Categories Piove col Sole

La prima volta non si scorda mai

Avevo già parlato delle cinque cose da non dire mai ad un uomo al primo appuntamento (qui). Ci sono almeno cinque cose però che i gentiluomini non devono fare a loro volta.

 

  • Aprire la portiera dell’auto. Che vada bene o male non importa, sarebbe comunque la prima e ultima volta, tanto vale farle provare subito il brivido della maniglia
  • Ordinare bollicine. Sì, fanno scena e soprattutto se la bottiglia è giusta fanno anche “brillare” la serata. C’è tuttavia un nemico dietro l’angolo: il reflusso, che si presenterà in genere durante la digestione, a occhio e croce nel momento del primo bacio
  • Essere romantici. Per esempio portarla a Bagnovignoni, sotto il cielo stellato, con una coperta, una bottiglia di vino e due calici (anche il cavatappi). Questa invece è perfetta nel momento in cui le vorrai giurare amore eterno.
  • Sesso mai. Che idea avete di quelle donne che ve la danno al primo appuntamento? Ecco, vorreste che diventassero la madre dei vostri figli?
  • A cena nel vostro posto preferito. Avrete tutto il tempo per farglielo conoscere. Nel caso in cui vada male, invece, non dovrete per forza fare libere associazioni su “mi ricordo quella serata come un cinghiale sullo stomaco”

Nel caso in cui non seguiate questi preziosi consigli sarete nella stessa serata, nell’ordine: un damerino campione italiano di rutto libero, anche un po’ pisserino che crede ancora nell’amore, ma che in realtà è un pervertito che ha come ideale di vita il binomio “cena-ribaltabile”. Colonna sonora: Gettin’ over you By David Guetta

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

Share
Published by
Alessandro Maurilli

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago