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Ironia sentimentalista

Se per piantare una rosa con le spine devi togliere le spine vuol dire che o non hai i guanti per la pesca allo squalo, o che se esiste la leggenda casalinga-idraulico un motivo ci sarà davvero. Mi sono un po’ sentito come quei domatori di tigri nella gabbia quando la bestia è legata per precauzione.

Ho dovuto quindi misurare le mie forze con il prof. Morelli. Cinque test per capire come reagirò al primo capello bianco in testa.

* Quante passioni lasci per strada? Esito: Sei un tipo ironico. Pensavo di aver sbagliato test, ma era proprio questo. Come quando uno ti chiede “come ti chiami?” e tu rispondi “33 senza ancora nessun capello bianco in testa”
* Cosa pensi di te? Esito: Trascuri la parte migliore. Il calo dell’autoerotismo c’è di sicuro con il crescere dell’età, ma almeno il test ti dicesse qual è la parte migliore. Per esempio per Tiziano Ferro la parte migliore è relativa e rossa
* A cosa somiglia la tua vita? Esito: A un’onda regolare. Sono tipo quei cd infiniti con lo sciacquettio del mare, i delfini e i gabbiani. Due palle
* Sai stare da solo? Esito: Sì. Tra le domande ce n’era una sul genere “un black out ti isola da tutti cosa fai?”. Avrei voluto rispondere “busso al vicino e chiedo: scusi, ma lei la luce ce l’ha?”
* Che maschera porti? Esito: Quella del romantico. Secondo il test “rischio il sentimentalismo”. Per uno che a carnevale si è sempre vestito da Uomo Tigre il massimo della delusione

Fateli pure i test del Prof. Morelli. Su Riza.it li trovate tutti e sono gratis. Di sicuro vi mettono meno angoscia di Mara Venier. Se li fate in gruppo si consiglia di usare il condom. Colonna sonora: Octopus’s garden By Beatles

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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Alessandro Maurilli

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