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Il tempo delle mele oggi

Nel delirio di proposte su eventuali candidati alla presidenza della repubblica ho visto persino girare nomi di Holmes (pare sia di cittadinanza italiana con residenza a Ovindoli), Ponciarelli (quello vero) e addirittura Angelo Gaja, il re del Barolo.

Detto questo anche io propongo presidente della repubblica italiana Sophie Marceau ai tempi delle mele, almeno saremo rappresentati da una gnocca con la erre moscia.
Mi è venuto in mente quel film visto e rivisto e che in realtà ho rivissuto, in particolare nella scena della festa: la mia era quella del capodanno del 1992, primo bacio vero, colonna sonora Sapore di sale By Gino Paoli e lei, naturalmente, non era la Vic. Che faranno oggi i personaggi del Tempo delle mele? Secondo piovecolsole questa la storia.

* Jean-Pierre. Oggi è maestro elementare, -8/10 di diatrie ma porta le lenti. Sua moglie, tale Eloise, ha ancora i brufoli adolescenziali. Indagato per pedofilia
* Samantha. Lei era la mia preferita, più di Vic. Oggi fa la scenografa all’Opèra. Due matrimoni finiti, pas des filles, ma tre gatti persiani, uno si chiama Alex. Detta anche “la tigre del bengala”. Grrrr
* Arnaud. E’ diventato il capo di una falange neo-nazista. Al posto degli slip ha il cofano di un menarinibus rinforzato al titanio
* Mathieu. All’età di 49 anni è riuscito a fare outing e l’ha gridato dal Trocadero la sera dell’ultimo dell’anno: “ragazzi, so’ gaio”
* Victoire. E’ in giro. Si è sposata con un ragazzo perbene, ha due figlioli bellini, un cane, un gatto e una casetta al mare, ma nella sua mente è ancora innamorata di me

Hanno proposto un Tempo delle mele 3. Visti i presupposti spero di no. Anche perchè mancherebbe uno degli outsider: la nonnina Poupette che già all’epoca dava segni di cedimento. 1980 – 2013. Dopo 33 anni possiamo dire che le mele sono ogm. Colonna sonora: Reality By Richard Sanderson

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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