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Il rappresentante sudato

Se bevi un caffè fumante, lo devi pur sapere, è grazie a un rappresentante che al mattino si sveglia presto, spesso e volentieri soffre di stipsi e gastrite e, soprattutto, a metà della giornata avrà l’ascella pezzata e fumante. Non è la mia ennesima discriminazione e la riprova sta proprio nel mio amato caffè fumante. C’è tuttavia rappresentante e rappresentante.

Di seguito la mia solita top five, in ordine sparso e puramente casuale.

Il rappresentante di farmaci. Abbigliamento: casual, camicia con iniziali, no cravatta. Si fa chiamare Informatore farmaceutico ed è laureato in farmacia. È conosciuto come il re delle penne griffate che non funzionano mai. Per colpa sua tuo figlio, se ce l’hai, dovrà aspettare dieci minuti in più in fila dal medico condotto.
Il rappresentante di vino. Abbigliamento: abito soft con cravatta sobria; hogan interactive last edition e orologio d’acciaio. Altrimenti detto ‘il commerciale di’. Il suo lessico è simile a quello che io uso per ricordare qualche ex: “acidità notevole, tannino astringente, corpo intenso’.
Il rappresentante di pacchetti finanziari. Abbigliamento: gessato su misura. Inglesina ai piedi e Rolex bellavista. Ti parla come Gesù agli apostoli, ma in realtà è come Giuda nel giardino dei Getsemani. Diffidare.
Il rappresentante Stanhome. Abbigliamento: essendo una lei abito fiorito stile premaman, profumo fiorito anche lui ai sentori di mimosa colta da tre giorni. Il linguaggio include parole in diminutivo come oggettino, prodottino, deodorantino. Si presentano con un sole finto e un sorriso a 32 denti.
Il rappresentante di Geova. Abbigliamento: sembra ritirato da un’asta del guardaroba di un film americano anni 50, tema la mafia italiana. Ti suonano mentre dormi il sabato mattina annunciandosi come la risoluzione a tutti i tuoi mali esistenziali, ma te ne avranno solo creato almeno un altro: il crollo della torre.

Io rappresento me stesso, abile ed eloquente 33 enne senza ancora nessun capello bianco in testa, ascella integrale e profumo di colonia essenziale che il profumiere di Chanel è un dilettante. Colonna sonora: In the air tonight By Phil Collins

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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Alessandro Maurilli

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