La premessa al post è questa: non ho niente contro i sostenitori del Bimby, anzi li sostengo nella loro causa. La riflessione nasce dalla scoperta shock che ho fatto di recente: dietro alla persona più insospettabile può celarsi un “incaricato” Vorwerk.
Non c’è niente di male neppure in questo, anzi, per uno come me che non riuscirebbe a vendere una cosa già venduta, sono dei miti. Ed ecco i cinque fantastici incaricati e i loro slogan.
- Tupperware. Casalinga con mutandine di pizzo sotto ai pinocchietti. Payoff: “come faccio il sottovuoto io, nessuno mai”
- Avon. La “presentatrice” è in genere zitella con tailleur color pesca e calze bianche 80 denari. Payoff: “Colora la tua giornata con Avon e il mal di testa serale passerà”
- Folletto. In coppia: lui ex venditore di assicurazioni, lei single per scelta degli altri. Payoff: “compra un folletto, la scopa che piace anche ad amanti e mariti”
- Stanhome. Si vende per telefono e i prodotti sono gli stessi da generazioni. Payoff: “Se compri un aquilaun ci sono tre spugnette retrattili in omaggio”
- Bimby. La sexy incaricata che tutto sembra meno che una incaricata. Payoff: “Più Bimby, meno divorzi”
Ho scoperto che ora esistono i Tuppersex. Da quel momento aspetto trepidante che mi suonino alla porta le incaricate. Colonna sonora: Il dio delle piccole cose By Fabi/Gazzè/Silvestri