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I dolori del giovane Dawson

Avevo più o meno superato gli anni della pubertà quando in Italia sono arrivate le avventure di Dawson Leery, il giovane Werther dei nostri giorni. All’epoca ero ai primi anni di università e da Perugia mi immaginavo di vivere le storie dei protagonisti della sitcom, ma calati in Valdichiana. Incubi su incubi.

Sempre all’epoca, se c’era un nerd della situazione, ecco io mi proiettavo su quel personaggio. Venne anche per me il giorno in cui smisi di ascoltare Claudio Baglioni e Tiziano Ferro. Che fine hanno fatto i giovani della fortunata serie americana? Li ho rintracciati.

* Dawson Leery. Direttore delle poste locali. Sposato da quattro anni (lei soffre di seborrea). Due figlioli. Un cane. Una Palio s-w.
* Joey Potter. Spogliarellista itinerante. Ha aperto una partita iva segnando la voce “arti e mestieri”. Nel 2004 ha scoperto di essere bisex. Tette rifatte
* Pacey Witter. Oste. Ha aperto l’equivalente di “Gigi er troione” nel paesino d’origine. Piatto forte: coda alla vaccinara. Divorziato in cerca di badante
* Jen Lindley. Missionaria con tinta biondo platino. All’ennesima storia finita male, ha scelto la strada della fede. Aiuta una tribù di congolesi a imparare a mettere il condom
* Jack McPhee. Attuale compagno di Wladimiro Guadagno. Si sono conosciuti al gay pride di Berlino, qualche anno fa. La luna di miele l’hanno fatta sul set della sitcom, Wladimiro era un suo fan

Mentre finivo di scrivere il post un “blin” di outlook mi avverte di una nuova email. Oggetto: “Più morbido è bello”. La pubblicità del Puffone Gart. “I’m the Walrus”, mi verrebbe da canticchiare. Mah… Colonna sonora: I don’t wont to wait By Paula Cole

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.