“Don’t leave me high, don’t leave dry”. L’emozionante Dino mi ha svegliato con i Radio Head stamani. Dalla doccia alla macchina sto canticchiando questo verso ad libitum e credo sarà la risposta che darò a tutte le persone che incontrerò oggi. I segnali di Dino non vanno mai sottovalutati. La fenomenologia di un amore in cinque canzoni.
- Incontro. “Now where did you find her”. Beautiful girl By INXS
- Corteggiamento. “Heaven, I’m in heaven”. Cheek to cheek By Ella Fitzgerald
- Innamoramento. “Hey little girl, I wanna be your boyfriend”. I wanna be your boyfriend By Ramones
- Rottura. “I come home, she lifted up her wings”. This must be the place By Talking heads
- Addio. “It’s been raining since you left me, now I’m drawing in the flood”. Always By Bon Jovi
A un certo punto della sua vita (anni ’60), dopo fasti e nefasti, uno dei più grandi jazzisti della storia decide di attuare una catarsi ispirandosi all’amore più grande che per lui esistesse, quello divino. Risultato (e colonna sonora): A love supreme By John Coltrane