Donne, fedeltà, cibo

Io l’ho sempre sostenuto: ti accorgerai di aver trovato la persona giusta quando a tavola godrete allo stesso modo. C’è uno studio che mi dà ragione. Lo ha fatto l’Università del Tennessee di Knoxwille che ha persino dimostrato che il segreto dell’evoluzione umana risiede nella fedeltà delle donne. Che c’entra il cibo? Pare che l’equazione di tutta la ricerca sia “Cibo per sesso”.

Tradotto vorrebbe dire che la donna ha preparato per secoli un rancio a mezzogiorno e l’uomo per questo ha mostrato attaccamento al tetto coniugale dando in cambio prestazioni occasionali alla moglie con la sola finalità della riproduzione. Il Corriere non poteva scriverlo così, ma questa è la dura verità. Ecco cibo e sesso. Ecco perchè ognuno di noi è particolare. C’è chi è nato grazie a un piatto di pici al ragù, tipo il sottoscritto. C’è chi invece è nato da una coppia di vegetariani che magari nel giorno della fecondazione aveva mangiato tofu andato a male. Il cibo c’entra sempre. La ricerca dice che più gli uomini si danno da fare in casa, più le donne sono disposte a essere fedeli. Ora ho capito perchè sono stato tradito, sono poco pratico.

D’altronde i migliori film hard hanno come protagonisti l’idraulico o l’antennista, mica uno come me che non sa manco attaccare un quadro dritto. Sto riflettendo su questa ultima affermazione. Gli esiti della riflessione me li tengo. La frase del giorno, secondo il giornalista del Corriere, è di Jean Baptiste Alphonse Karr, «nel paradiso terrestre la donna ha morso il frutto dell’albero della conoscenza dieci minuti prima dell’uomo e da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio». Già uno che si chiama Giovanni Battista non dovrebbe avere questi pensieri sconci. A questo io aggiungo «chi va piano va sano e va lontano» e ancora «beati gli ultimi che saranno i primi». Donne, è arrivato l’arrotino, solo che ha dieci minuti di ritardo. Colonna sonora: Donna felicità By I Nuovi Angeli