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CondividereVSConvivere

A proposito di condividere, mi chiedo perchè le coppie mulino bianco (quelle che hanno “fidanzato ufficialmente con…”) condividano sui social tutto il bello della vita a due, poi invece non dicano il motivo vero per cui si sono mollate sadicamente.

Doppia cinquina oggi. Partiamo dal bello, mi sento positivo. Cinque cose da CONDIVIDERE nella bacheca di facebook.

* La cena. Intorno alle 17.30 circa parte da lei: “amore, cosa ti va di mangiare stasera?”. Lui non risponderà mai, lo faranno per lui i “delfini” curiosi
* La lavatrice. Parte da lui, quando l’effetto “cazzo le camicie chi me le stira” fa capolino. “Amore, ti ricordi di fare la lavatrice stasera?” (perchè le istruzioni sono scritte solo in femminile)
* L’anniversario. Si fa a gara in questo caso, il primo che scrive “amore, due anni insieme” vince la cena
* Il tavolino di privalia. Questa è lei, che ha comprato il mese prima con la carta di credito di lui. Quando arriva il pacco condivide la foto scrivendo “tesoro, stasera mangiamo fuori!” e pioverà
* La vacanza. Si comincia a condividere circa 7 mesi prima. Capirai dove vanno prima ancora che mettano una foto ed è sempre il solito posto (che queste coppie si meritano): Sharm el Sheik

Di contro, CONVIVERE (senza condividere).

* L’auto. Se è utilizzata da entrambi: lui la lascerà senza benzina; lei con una fiancata colorata di ruggine
* Dentifricio. Uno dei due comincerà a spremerlo da metà, per una legge metafisica che nemmeno focus ha mai risolto. E vaglielo a dire. E’ proprio vero: certe persone non si cambiano
* A tavola. Lei perennemente a dieta, lui affamato come una tigre in tempi di carestia. Lei salta la portata mentre lui ha il maccherone fumante. E’ qui che scatta la frase mitica di lei “io assaggio da te”
* Carta igienica. Anche in questo caso non si sa per quale legge della convivenza, l’ultimo che la finisce lascia il rotolo vuoto e l’altro se ne accorgerà solo a cose fatte. Le conseguenze sono solo da immaginare
* Tavoletta alzata. L’uomo la lascia alzata per l’80% dei casi e vai a capire perchè, è come se il cane continuasse a camminare a gamba alzata dopo averla fatta

Solo cinque, accidenti, mi sono sfuggiti il grumo di capelli nella doccia che lascia lei, o i preservativi usati (con un’altra) che lascia lui. Sarà per un’altra volta. Per stamani condivido la mia colonna sonora, ma non certo il caffè fumante. Colonna sonora: Wake me up before you go By Wham

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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Alessandro Maurilli

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