Collage. Falò.

Ci siamo, anche il primo anno di piovecolsole sta per finire. Mi piace fare i collage. Aprire 10 libri diversi, prendere frasi a caso e scriverne una dopo l’altra per vedere cosa viene fuori. Oppure prendere un foglio bianco e incrociare frasi sul tappeto berbero. Oggi mi sento in vena di autocitazioni, mi si stanno gonfiando le spalle ancora prima di cominciare. E’ un anno di terapia, piovecolsole, e tutti voi che avete letto mi avete fatto sentire meglio.

Siete stati il mio terapeuta invisibile, senza fattura. Stapperei insieme a voi una bottiglia di ribolla gialla (ho deciso che sono le bollicine più eleganti e gustose che ci siano), ma potete bere solo virtualmente, voi. Io il calice lo pieno davvero! Collage ora, al ritmo dell’ukulele di Eddie Vedder. E buon anno, se piove o se c’è il sole.

Una sorta di xanax senza controindicazioni. se piove piove, tutto è grigio, ma poi tornerà il sole. E se c’è il sole però attenzione, perchè presto tornerà a piovere. Sarà perchè alla fine “moglie e buoi dei paesi tuoi”. Speriamo nella focaccia con la cecina. E non è un ragionare a voce alta. “One is the loneliest number that you’ll ever do”. Forse perchè l’irrequietezza si può risolvere solo saltando da un prato all’altro. come una puntura d’ape, se riuscissi a non pensare alla parte che fa male forse starei meglio. “And everything under the sun is in tune, but the sun is eclipsed by the moon”. Oggi non piove, oggi non c’è il sole. Però sarà come per i ricordi, si coprono, ma non si cancellano. Ben tornata primavera! Mago di Oz ho una domandina per te: ma che per tornare a casa uno deve fare tutto ‘sto casino?? Quello che ha il bicchiere di vino sempre mezzo vuoto. Un’altra gita è finita, un altro amore bruciato. E’ un sogno piuttosto ricorrente quello di cadere dal cielo e non potersi fermare in nessun modo. Da bambino avrei voluto fare il “coccobellista”. Mangio con le mani. Sms: Sempre meno saggezza. Voglio anche bipolarismo (le melanzane). Oggi mi sento un blend anche io: Sangiovese (ce l’ho nel sangue) 70%; un po’ di Merlot (per ammorbidire) 20% e direi un 10% tra Pinot Noir (il vitigno più difficile) e Sirah. Ho pensato che sotto o sopra cambia poco. Buio, stacca la luce, stacca la spina. Se fossi nato nel Medioevo sarei stato un valvassino. L’amore è cieco. Ecco perchè si sono sposati. d’altronde si sa, essere primi non è cosa da tutti. È l’alba più bella mai vista in vita mia. L’entusiasmo e la passione delle persone sono contagiosi e oggi spero di essere contagiato! Meglio scalzi tutta la vita. Che estate strana. una festa senza la festa e sará il primo inverno senza poter fumare il sigaro insieme. Ho scoperto ‘da grande’, cominciando a viaggiare per lavoro, che il senso del viaggio può essere diverso. L’odore inquinante di un vecchio trattore tra i filari. Guardo, prendo atto e passo. La ricerca della percezione di certe cose fa parte di questo senso di primitività. ogni struzzo è destinato alla sua struzza e raramente riusciranno a incontrarsi. Notte di perturbanze. E ho tirato un sospiro di sollievo. Per oggi sono sicuro di una cosa che non cambierò per un bel pezzo: i pannolini di qualche bambino. In tutto a occhio e croce fanno 11.229 giorni pari a 269.496 ore di vita. Mi chiedo se esista un’alternativa allo spegnere e all’accendere. Sarò a metà? Si parte con un 4/4 pop. hoohoohoo anche per me stesso quando mi piango troppo addosso. Tipo perchè la sangria fatta in casa sia così buona anche senza le pesche ché non è stagione. Un binario unico, nel quale non sai chi ti sta inseguendo, o chi ti viene incontro. Domanda e risposta. credevo di essere un “rocket man”, ma dopo tutto questo credo di essere la baby sitter di me stesso. Ogni tanto poter scegliere senza il senno del poi è incoraggiante. Ci sono due direzioni. Amore e odio, ma chissenefrega. Colonna sonora: Buon Anno By Jovanotti