Convenzione indennizzo diretto. Nessun incidente, a parte Dino che stamani è partito con Sere Nere By TF. Non ricordavo ci fosse ancora. “puoi rima….nere”. Le rime scontate, come la trama dell’ultimo best seller di SCM. La vigna di Angelica By Sveva Casati Modigliani (Sperling&Kupfer 19,90 euro, ebook 9,99 euro) è un concentrato di luoghi comuni.

Certo, descritti alla maniera di una grande scrittrice, ma sempre banali luoghi comuni modaioli. La crisi del mercato del libro? Angelica è bella, nobile, ricca e produce vino in Franciacorta, sposata con un giornalista di “grido” più vecchio di lei. Entrambi appassionati di cuochi stellati e grandi vini. Ah, pure una figlia bellissima, intelligentissima campionessina in erba di equitazione. Eppure Angelica, poverina, è insoddisfatta. Come si risolverà la sua depressione? Con un tamponamento e una constatazione amichevole. Ecco come nasce una storia d’amore nei romanzi di SCM.

 

  • Incontro. Più che mai uno scontro. Un tamponamento e un cid “ma lei è…” “si pupa, sono io”
  • Primo appuntamento. Al ristorante di lui, che è uno chef stellato, of course. Titolo “vedi come ti eccito con l’escargot”
  • Prima volta. Un normale letto sarebbe scontato, meglio tra le piastre a induzione della cucina attrezzata del cuoco ombroso
  • Amore clandestino. Lui (il marito) tradisce lei (Angelica) che ora a sua volta lo tradisce. Il boccone amaro mitigato indovina indovinello? Con il vino e la cucina
  • Gran finale. Questo lo leggi sul libro della SCM, se vuoi. Dico solo che è scontato

 

I migliori amori nascono in palestra con gli istruttori, al lavoro con i colleghi d’insalata, oppure tamponando quello che ti sta davanti. CID: così il destino. Colonna sonora: Pistachio By Lisa Hannigan

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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