In questo giorno è scontata la colonna sonora, del resto è anche una delle mie canzoni preferite, meglio nell’interpretazione di chi l’ha scritta. Dicono sia la prima canzone psichedelica. In realtà per quegli anni il testo era davvero scandaloso. Il bello è che questa canzone è sempre abbinata a storie d’amore. In realtà è proprio la storia di un tradimento che nasce “in quel caffè” il 29 settembre.
Cadere nel percoreccio per me adesso sarebbe facilissimo, soprattutto quando dice che “d’improvviso lei sorrise e prima ancora di capire” già era sotto braccio a lei. La battuta sarebbe scontata, ma viene salvata dalla poesia di quella battuta “vedevo solo lei e non pensavo a te..”. Insomma la bischera che se ne stava dal parrucchiere non sapeva che l’uomo che amava stava in macchina “e tutta la città correva contro”. “Il buio ci trovò vicini” sarà la nuova formula che userò da oggi per dire che è tramontato il sole. E poi un ristorante: mi chiedo cosa avranno bevuto o mangiato. Secondo me una bella gricia con un vinello di Frascati. E poi la passione di una notte. Poi “il sole ha cancellato tutto”. Per concludere il gran finale incerto: lui l’ama, quella nuova, ma quella vecchia che fine avrà fatto? Secondo me è ancora dal parrucchiere, non le ha preso la permanente. Colonna sonora: 29 settembre By Battisti-Mogol