Categories Piove col Sole

#10cosechehoimparatonel2011

In twitter è uno degli hashtag tormentoni di questi giorni e mi stupisco perchè solo questo da solo ingombra 27 caratteri dei 140 a disposizione. Si leggono cose di tutti i tipi. Come al solito ci sono gli spiritosi tipo “ho imparato che il ponte sullo stretto è in realtà una diga e non un ponte” e i pesanti che dicono cose del tipo “ho imparato che il vento porta via i ricordi”.

Abbbbelllllo, i ricordi mica sono foglie al vento?! Lo diceva anche Ron a Sanremo. Comunque c’ho pensato e ho deciso che anche io ho imparato almeno 10 cose nel 2011 e penso che imparare più di una cosa in dodici mesi per uno che pensa di non avere più nulla da imparare è già una rivendicazione contro il mio orgoglio e un attentato al mio egocentrismo. L’hashtag sarà #nel2011hoimparatoche:

1. In campagna i fossati sono delimitati da colonnini di pietra alti 10 centimetri
2. A Marina di Grosseto rubano i sellini delle Grazielle
3. A Pietrasanta un hamburgerino può costare anche 50 euro
4. La mia macchina viaggia serena sul ghiaccio anche senza gomme chiodate
5. Il bicchiere è sempre mezzo pieno, prima di berlo
6. Il mondo è pieno di una variegata popolazione #desticazzi
7. La vendetta migliore è quella che arriva per vie naturali
8. L’amore non esiste nemmeno più nei bigliettini dei baci perugina (che sono nestlè ora)
9. I regali di Natale vanno dati a Natale, altrimenti diventano solo regali
10. Si può impiegare anche 12 ore per digerire un buon polpettone

Ho già finito? Nooo… ho imparato molte più cose, ne dirò una e una soltanto in più. Ho imparato a tenermi per me quello che ho imparato, perchè come tutte le cose se le condividi non sono più tue. Colonna sonora: Ho imparato a sognare By Negrita

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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Alessandro Maurilli

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