Una vacanza alternativa… a casa!

C’è chi va al mare c’è chi va in montagna e chi resta a casa a fare compagnia al cemento……. e

mentre il mondo tiene gli occhi puntati su Foiano della Chiana e sulla coppia d’oro – Pellegrini & Magnini – di ques’estate un po’ tardiva io, da anticonformista per hobby che sono, per questa settimana rinuncio alla Valdichiana e mi godo Arezzo città completamente deserta o meglio questo era quello che pensavo di fare prima di mettere piede stamani in centro….

Non so come mai ma ero convinta di poter camminare libera per le strade senza degnare di uno sguardo i semafori e di voltarmi solo se sentivo in lontananza il clacson di una delle poche macchine che mi ricordava che stavo camminando in mezzo alla strada….

Sognavo parcheggi vuoti e magari anche gratis – la neve a ferragosto è più probabile – zero code negli uffici e nessuna faccia conosciuta ad incrociare per sbaglio il mio sguardo tenuto ben nascosto da i miei occhiali da sole super schermati e, invece, ho trovato le solite macchine in doppia fila per via Crispi, la solita sana competizione per varcare per primi la soglia dell’Usl e un bel via vai per il corso….per fortuna che non ero uscita in tuta come avevo progettato tutta presa dalla mia vena di libertà vacanziera!

Oramai il piacere di sentirsi padroni della propria città è diventato un lusso per i nonvacanzieri o forse la mia fantastica idea, quella di poter girare per il Centro senza traffico e di parcheggiare a un metro dai Portici, non è poi così originale. Probabile la seonda ipotesi.

Ciò sotto sotto un pochino mi rincuora: vuol dire che non sono l’unica ad essere rimasta a casa ad agosto – la mia unica vacanza è stata una giornata andata e ritorno o meglio in fuga a Principina e un Ferragosto passato alle terme con 40 gradi all’ombra concluso in modo assolutamente perfetto e calorico alla sagra della pizza a Marciano. Vabbè meglio di niente…………

Tornando al punto: tutta questa gente in giro???? Che non vada più di moda il mare? La brezza leggera piena di salsedine? Le città d’arte, l’afa e gli agriturismi hanno vinto sulla calca della spiaggia?

Dopo Cameron a Montevarchi, la Pellegrini e compagno a Foiano e Jeremy Irons e Colin Firth a Cortona oramai non mi stupisce più niente. Insomma senza muovermi da casa quest’anno sono capitata nel posto più cool del globo e chi l’avrebbe mai detto….e per di più senza spendere un euro, senza stress e con tutti i comfort.

Insomma la mia vacanza alternativa potrebbe diventare un must. Sole, vip e un po’ di vasche – quelle che ho fatto oggi per il corso e senza rimanere impantanati nella folla che sicuro in questi giorni ci sarà al al mare d’arezzo ….

E se domani è un altro giorno – di vacanza – vuol dire che andrò in piscina a Foiano così per puro caso…..e magari mentre sarò li ad agitarmi in acqua come una papera potrei essere superata da una campionessa del nuoto con un fisico statuario che con un solo movimento della mano mi staccherà di dieci metri….credo che per evitare figuracce rimarrò quatta quatta a bordo piscina…..dopotutto in vacanza ci si riposa….