Tragedia! Da ieri in casa mia si è abbattuta la peggiore delle sciagure, un evento a cui tutti eravamo preparati da tempo, ma che fino alla fine non volevamo accettare per vero. Ebbene sì, prima o poi le cose belle finiscono e ieri è ufficialmente finita… la raccolta di figurine del WWF distribuite dalla Coop! E io sono inesorabilmente rimasta con un miliardo di doppioni di foche e con 5 figurine mancanti per finire il mio secondo album.
Il fenomeno del momento, di questo autunno climaticamente altalenante non sono le annunciate dimissioni di di di di – ora non mi sovviene il nome di chi si deve dimettere – ma senza ombra di dubbio l’argomento più dibattuto tra giovani e adulti è il mitico Album 2011 del WWF “Il giro del mondo in 180 figurine“. E’ fantastico, perfettamente diviso per continenti e con foto di animali di cui non conoscevo neanche l’esistenza. Ora sfido chiunque a sapere così su due piedi che animale è la Ninfa del Corbezzolo o l’Upupa. Fermiiii non vale googlarle.
Mi sono praticamente innamorata del Cane della prateria dalla Coda Nera che assomiglia un po’ al mio coniglio e della stupenda e tenerissima foto del Panda minore che sembra la versione Peluche di un orso, figurina 22 pag 12. Peccato che per andarlo a vedere dal vivo devo attraversare mezzo mondo e sopportare un po’ di turbolenze aeree, ma per quel faccino questo e altro…..Comunque è impressionante la somiglianza che alcuni animali hanno con alcuni esseri umani, leggendo alcune descrizioni sul comportamento sonosicura di riconoscere qualcuno, ma questa è un’altra faccenda.
Oggi per fare un esempio concreto del boom di questo album ho assistito per la milionesima volta alla stessa scena: una schiera di over 20 con i loro doppioni in mano che cercavano di scambiarle proficuamente.
Per dire tutta la verità io sono solo una spettatrice passiva di tutto ciò, infatti non mi è stato neanche concesso di attaccare una figurina, dal momento che molto velocemente se ne è appropiata la responsabile della spesa familiare di questa casa – mia madre – che con la scusa di compilare gli album per me e mia sorella – entrambe oltre la ventina – ha preso in consegna tutte le figurine per poi ricordarsi di noi quando gli servivano i nostri contatti per trovare le tante agognate 5 mancanti.
Una volta a creare sgomento c’era il classico abum della Panini dei calciatori che secondo il mio modesto parere non tiene il confronto, vuoi mettere quelle facce seriose in posizione scatto contro l’ immagine di mamma leopardo che sbaciucchia i loro cuccioli??? Non sussiste proprio il paragone. Il mio sarà sempre il solito punto di vista femminile limitato, ma perfino la foto del cammello che sbiascica mi sembra più interessante dell’attaccante della squadra X superpagato.
Comunque il motivo di questa elegia senza fine è per introdurre la vera questione: mi mancano le figurine 31,108,121,136 e 168, chi le ha è pregato di contattare… Mia madre!
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