E’finito, ora anche per Arezzo, il Censimento 2011 della popolazione e degli edifici e con esso si è concluso anche il mio contratto così dopo 5 mesi davvero davvero monotoni la mia vita torna ad essere un’amabile incognita. Per fortuna che a questo mondo ci sono ancora delle certezze:una fra tutte il precariato, dopo che uno non può neanche più contare sull’immortalità del Grande Fratello molto probabilmente agli sgoccioli come l’inverno. Più precari dei concorrenti di quel Non Talent show non c’è veramente nessuno. A fronte del loro contratto settimanale mi sento veramente fortunata. Comunque dopo la fine del B.B. quale altra certezza mi verranno a distruggere? Che l’oroscopo di Paolo Fox non ci azzecca e che la cioccolata fa ingrassare??? Meglio tenersi stretto il precariato che in quest’epoca così incerta non vorrei che mi togliessero anche quest’ultima certezza.
Ripensando al censimento mi domando un po’come Marzullo, visto il mio impegno sul campo ossia mio e della mia autovettura oramai a 3 porte, cosa racconterà quest’analisi socioeconomica di quest’Italia 2011? Cosa restera di questo decennio??? – spero vivamente che a Marco Carta o qualcuno della stessa stirpe non venga voglia di farci una canzone – e soprattutto visto che il censimento serve in primis a questo, parlando di numeri, chi restera???? Quanti siamo e chi siamo in questa zattera a forma di stivale??? Sarà stato censito veramente qualcuno in una grotta???
Per queste risposte – perchè non sono come Marzullo – dovrò aspettare che la lunga mano statistica finisca di fare i suoi conti e tragga le sue conclusioni anche se dalla mia visuale molto limitata geograficamente – non ditelo alla mia macchina a 3 porte – non ce la passiamo davvero molto bene. Per vedere che le cose sono cambiate dal 2001 basta fare un mini censimento del proprio condominio o della propria strada o semplicemente di casa propria.
2001: 4 persone e 1 coniglio nano, 2 stipendi e 2 studentesse a carico con un appetito lieve
2011: 4 persone, 1 coniglio oramai non più nano che rasenta l’immortalità e una belva di cane che tenta di mangiare il coniglio non più nano da anni, 2 pensioni e 2 figlie non studentesse a carico entrambe fan del precariato con un appetito intenso.
A me sembra che qui l’unica cosa che è aumentata dal 2011 sono le bocche da sfamare, cane permettendo!!
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Nel 2021 toccherà mangiarsi il coniglio