Al di là di ogni ragionevole dubbio che potrebbe averci attanagliato in questi 4 anni sulla colpevolezza o sull’innocenza di quei due studenti dalla faccia pulita che sono Amanda Knox e Raffaele Sollecito quello che al momento ci interessa a noi italiani è la figura che ci stanno facendo fare oltreoceano. La mia speranza che questa vicenda non si trasformi in un Kolossal americano che dipinge noi italiani come degli incapaci – cosa che per altro ci riesce bene già da soli – e che poi verrà proiettato in tutti i multicinema nostrani pubblicizzato a dovere con 7/8 Oscar che l’ Academy sfornerà sicuro, si sta oramai facendo sempre più vana.
Stamani mordo un po’ e me ne rendo anche conto, ma è la naturale reazione al mio shock mattutino. Infatti mentre alle 9 del mattino facevo tranquilla tranquilla colazione, pronta per il secondo step del mio personale prontuario anti depressione invernale ossia tagliarmi i capelli, la mia mano destra faceva intanto freneticamente zapping per trovare qualcosa d’interessante nella Tv non satellitare. Ah ah ah ah ah!
E non so come è successo – probabilmente mi si era stancato il dito – ma mi sono ritrovata ad ascoltare il servizio e il relativo dibattito sulla vicenda Meredith imbastito nel solito salotto televisivo. Facendo una rapida selezione sui commenti e sulle congetture che poco mi interessano e su cui pochi sono competenti, a meno che uno non sia un avvocato e conosca a memoria le carte giudiziarie, la mia mente si è soffermata sulla descrizione di quanto questa vicenda stia fruttando alla semplice ragazza americana che era venuta qui a studiare. Tra interviste, libri, thriller ispirati alla sua storia la cifra si aggira o meglio ammonta a X000.000 dollari con l’ incognita X che potrebbe diventare doppia ossia XY.000.000, a cui si deve aggiungere anche il risarcimento che lo Stato italiano gli dovrà concedere in caso non si arrivi all’ultimo grado di giudizio o nel caso sia definitivamente riconosciuta innocente.
Ora realmente non mi interessa se è stata lei o meno, ma fare una riflessione sulla povera Meredith, unica secondo me vera vittima di questa faccenda no???? Pensare un po’ a quella famiglia inglese discretissima a differenza dei loro “cugini” americani No???? Stendere un velo di silenzio e rispetto senza dovermi sorbire la descrizione del processo Italiano in una serie tv no????
Finire la colazione in pace senza essere colti da un improvviso e atroce pensiero: con 4 anni in carcere si è apposto economicamente per tutta la vita??? Però fermi tutti qui c’è una clausola: se sei carina e di buona famiglia Americana, perchè obiettivamente non tutti possono diventare Star