“Credo di aver fatto non di più di quello per cui sono pagata!” ha detto Milena Gabanelli, ringraziando la Fondazione “Nicodemo Settembrini”, l’Accademia degli Arditi e l’amministrazione comunale di Cortona per il Premio “Pietro Pancrazi” che ha ritirato ieri sera al Teatro Signorelli. “Una donna che ha scelto la verità, l’ha ricercata e raccontata!” ha sottolineato il Sindaco Francesca Basanieri nel suo saluto iniziale.
“Senso civico, passione, pulita, trasparente…” le parole e gli aggettivi spesi dal Prof. Caldarone, coordinatore della bella serata, per descrivere la giornalista piacentina.
A Milena Gabanelli va, dunque, il IV Premio giornalistico “Pietro Pancrazi” per la sua attività di “paladino del territorio italiano e per il suo impegno nella conservazione, tutela e valorizzazione del paesaggio”.
Tanti gli applausi entusiastici. Tra il pubblico anche il Prefetto di Arezzo dott.ssa Alessandra Guidi. La scaletta della cerimonia di premiazione si è svolta senza imprevisti tra i convenevoli di rito e la bella musica di Alessandro Dei e della sua fisarmonica.
Ma quello che tutti aspettavano era il dibattito con lei, con la Gabanelli.
Molte le domande dal palco e dalla sala del Signorelli che, subito, si è diviso tra “pavidi”, quelli che apprezzano le sue inchieste di Report ma non le guardano”perché non ce la fanno…perché tanto poi non cambia niente” e “masochisti”, quelli che la seguono fino ai titoli di coda “rischiando pure di dormire male!”
Mettere la Gabanelli “sulla graticola”, come sperava l’Avv. Settembrini, Presidente dell’omonima Fondazione,però, non ci è riuscito… e non ne avevamo dubbi! La giornalista dalla “schiena dritta”si è offerta alle curiosità del pubblico con naturalezza e disponibilità ma le stoccate, quando ci volevano, non le ha risparmiate a nessuno.
Tanti gli argomenti toccati, dalla superficialità con cui gli italiani si informano solo “leggendo i titoli” dei giornali, alla necessità di un “giornalismo europeo” che renda i cittadini delle singole nazioni più consapevoli dell’appartenenza ad una unione di stati.
“L’Italia è un paese fantastico e cialtrone e ce lo meritiamo!” ha rintuzzato la Gabanelli quando dalla sala si sono levate voci di denuncia circa lo scarso senso civico e la mancanza di legalità nel nostro paese. “Il buon giornalismo- ha detto- serve a formare consapevolezza nelle persone e dare gli strumenti per esercitare la propria scelta libera. Sta al cittadino, poi, operare queste scelte e far sentire la propria voce…sono stufa di sputare addosso all’imprenditore avido perché opera col consenso di chi rimane zitto senza far niente.”
Avremmo voluto avere Milena Gabanelli con noi a Cortona più di qualche ora, ma il suo programma- inchiesta Report sta per ripartire su Rai 3 e gli impegni sono tanti. L’Avv. Settembrini si è rammaricato per le bellezze di Cortona che non ha potuto mostrarle a causa della mancanza di tempo, una per tutte Le Celle di San Francesco. La Gabanelli non ha fatto una piega “…ritornerò” – ha affermato- “avrò bisogno di un convento, a breve, per liberarmi e riposarmi un attimo…e anche pregare!”
Il premio giornalistico ‘Pietro Pancrazi’ alla giornalista di ReportFoto di Rossano Valeri
Posted by Redazione Valdichiana Oggi on Domenica 27 settembre 2015
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