Genitori e figli adolescenti, un dialogo fra sordi?

Essere genitori è un ruolo tanto bello quanto difficile. E’ esperienza comune, infatti, di fronte agli insuccessi scolastici o ai vari problemi dei ragazzi, sentirsi dire: “è tutta colpa dei genitori” Ma chi aiuta i genitori? Quanto viene fatto concretamente per aiutarli affinchè diventino più efficaci nell’educare i figli? Come può un genitore scoprire le proprie risorse e capacità relazionali per migliorare il rapporto con i figli?

La difficoltà di comunicazione tra genitori e figli vengono amplificate di norma durante l’età dell’adolescenza (circa 13-18), periodo in cui il ragazzo è alla ricerca attiva della propria identità, e si trasforma per così dire da bruco in farfalla! Il momento per lui è critico, nel senso etimologico del temine: infatti la sua “crisi” (dal greco = scelta, decisione) è riferita al fatto che si sente da un lato ancora bambino, e legato alla propria famiglia, alle ideologie e agli insegnamenti ricevuti dai propri genitori, e dall’altro vorrebbe spiccare il volo e trovare una propria specifica identità, diversa dai modelli genitoriali. Ovviamente questo passaggio comporta una serie di conflitti emotivi fatti da “vorrei…però…” e di lotte con se stessi prima di tutto per poter affermare la propria personalità emergente, ma non ancora ben definita!

L’adulto possiede una serie di risorse personali e relazionali che spesso sottovaluta, ma che nel rapporto con il figlio adolescente è necessario riscoprire e mettere in atto, anche per evitare che i comportamenti per così dire “controcorrente” del ragazzo non si stabilizzino a divenire parte integrante della personalità e del comportamento del futuro adulto.  La qualità della relazione con la famiglia assume per l’adolescente un’importanza fondamentale. In particolare la comunicazione genitori–figli è essenziale nell’aiutare l’adolescente a stabilire un più chiaro senso dell’identità personale, ossia aiuta l’adolescente a capire quali sono le sue capacità e caratteristiche e a comprendere quali sono i confini ed i limiti di alcuni comportamenti e di se stessi.

Con lo scopo, ambizioso e creativo, di aiutare genitori e figli a comunicare meglio, nasce il percorso di gruppo “GENITORI E FIGLI ADOLESCENTI”.

L’obiettivo è quello di offrire ai genitori uno spazio di riflessione sul proprio stile educativo e di proporre strumenti efficaci per migliorare la comunicazione verbale e non verbale tra genitore e figlio. Gli incontri sono condotti da una psicologa esperta di comunicazione affettiva e offrono uno spazio di condivisione tra genitori, un tempo per fermarsi a riflettere sul proprio modo di relazionarsi in famiglia, sull’essere padre e madre, e sulle scelte da affrontare insieme. Le tecniche psicologiche utilizzate sono di tipo psicodrammatico/gestaltico e vogliono dare la possibilità ad ogni partecipante di cimentarsi concretamente nei vari stili comunicativi, attraverso role plaing e simulate che ripropongono i punti più salienti dello scontro intergenerazionale.

Attraverso una partecipazione attiva, i genitori avranno la possibilità di condividere i loro pensieri ed esperienze, riflettere sui problemi, riscoprire le proprie risorse ed i propri sentimenti per instaurare un rapporto migliore con i  figli. Il clima aperto ed informale permetterà di comunicare e riflettere insieme sui propri stili relazionali, nonché di creare una vera e propria rete sociale di supporto tra genitori che vivono le stesse difficoltà.

INCONTRO GRATUITO

SABATO 26 SETTEMBRE DALLE 10 ALLE 12

Anima Dinamica Via A. Diaz 19 Torrita di Siena

Anima Dinamica asdcè una associazione sportiva e culturale che promuove il

Ben-Essere globale della persona, integrando due mondi: lo YOGA e la PSICOLOGIA

LA PRENOTAZIONE E’ OBBLIGATORIA

Il percorso prevede 5 incontri il sabato mattina a cadenza quindicinale

PER MAGGIORI INFO E PRENOTAZIONI

Anima Dinamica asdc

Danila Lorenzini  3498385242   lorenzini.danila@tiscali.it