L’Amica dell’Araldo (3): i guanti di Sganappa, il buratto che fa le bizze e il Cico Rettore

Siamo partiti sabato con la presentazione della Lancia d’oro dedicata a Giuseppe Verdi, per i duecento anni dalla sua nascita. Un disegno bello e semplice, nel quale è racchiusa tutta la simbologia del musicista. L’artista che ha realizzato quest’opera è Filippo Meligrana, vincitore come già avvenuto nel 2010 del bando di concorso nazionale, una consuetudine nata negli Anni 90, istituita per aumentare il valore artistico della lancia d’oro, premio per il quartiere vincitore.

Una curiosità: al momento della fatidica foto il rettore di Porta del Foro, il mitologico Sandro Sganappa, ha impugnato la lancia avvalendosi di due guanti bianchi da chirurgo. Un autentico coup du theatre per rimediare con ironia alla gaffe rimediata nel giugno scorso quando, in quella che era la sua prima uscita ufficiale da rettore, il buon Sganappa toccò la lancia, creando l’ira dei quartieristi perchè si sa…alla presentazione la lancia non si tocca e toccarla porta malissimo.

Vedremo se il “sacrilegio” del rettore giallo-cremisi sarà premiato da un po’ di fortuna, andando a rompere la cabala, oppure no. Per ora tanto bene il gesto di Sganappa sembra non aver portato, visto che Porta del Foro, il giorno successivo, è stata estratta come prima nelle carriere, posizione che non è certo favorevole perchè costringe a correre la giostra senza alcun riferimento sui punteggi degli avversari.

Domenica infatti, in piazza Libertà, di fronte a un numeroso pubblico nonostante il meteo avverso, si è svolto il tradizionale rito in cui i paggetti dei Quartieri sorteggiano l’ordine con cui i cavalieri scenderanno in piazza. Il primo ad aprire la sfida sarà come detto il Quartiere di Porta del Foro, seguito da Porta Sant’Andrea, Porta Santo Spirito e infine Porta Crucifera. Impossibile quindi fare calcoli per quello che è il quartiere meno titolato e da più tempo a digiuno di vittorie (Porta del Foro), ma le sorprese ovviamente non mancano mai e comunque nella storia qualche volta è pure capitato che il quartiere primo a scendere in lizza sia poi riuscito a trionfare

Intanto oggi primo giorno di prove, con grande attesa per l’amazzone Barbara Taiuti, prima donna a scendere in lizza, anche se non col ruolo da titolare (corre per Porta del Foro, in questa edizione farà solo le prove, poi si vedrà). Purtroppo la Taiuti nella prima giornata era assente, impegnata in una diretta televisiva a Unomattina: speriamo di vederla nella seconda giornata per aggiungere un po’ di peperoncino in una giostra che sa già di veleno.

Il Buratto, tirato a lucido come preannunciato, nonostante l’operazione chirurgica si è bloccato nuovamente, con grosse polemiche e nuovamente tanta preoccupazione per la giornata di domenica

Nel frattempo il premio simpatia va indubbiamente al quartiere “ombra” che impazza su Facebook, nato a Giugno ma assunto a grande fama solo adesso. E’ un quinto quartiere (e infatti si chiama “Quintiere”) ed è quello di “Porta Sant’Agostino”. In realtà non esiste, ma la sua pagina ha 1.300 fans su facebook e stavolta organizzerà pure una cena propiziatoria. A furor di popolo è stato scelto come rettore e uomo simbolo del quartiere biancorosso il Cico, storico mescitore del Circolo Aurora (locale cardine proprio di Piazza Sant’Agostino), noto per la frase “mi dispiace, il ghiaccio è finito”, ma anche per essere, davvero, uno degli aretini migliori che si conoscano