Sarete certamente in parecchi ad avere in casa, nella vostra collezione di dischi, una qualche raccolta “TuttoSanremo” o “SuperSanremo”, ossia il doppio album che usciva il lunedì successivo al Festival e dentro aveva, più o meno, tutte le canzoni che erano state in gara all’Ariston.
Il raccoltone (o i raccoltoni, a volte erano piú di 1 per vari motivi) era un acquisto imprescindibile che, specie negli anni ’80 e ’90, non faticava a balzare in testa alla classifica di vendite. La ritualità post-festival prevedeva l’accensione della radio la domenica mattina, con i brani sanremesi che finalmente potevano essere mandati in onda e riempivano la programmazione, la visione delle esibizioni dei concorrenti che tornavano per l’ultima volta sul palco dell’Ariston per ” Domenica In” su Rai 1 al pomeriggio e poi, il lunedì mattina, la tappa dal negoziante di dischi di fiducia (che per noi cortonesi non poteva non essere l’epico Luciano Milloni).
Ebbene: se qualcuno ha in casa Sanremo 85 e scorrerà i nomi degli artisti noterà “Antonella Ruggiero” che canta “Sul Mare”.
Molti di voi penseranno si tratti della Antonella Ruggiero dei Matia Bazar, ma non è così.
La Ruggiero, infatti, lasciò la band intorno al 1989 e proprio nell’85 fu in gara al Festival coi Matia col brano Souvenir.
Visto che la straordinaria vocalist non poteva sdoppiarsi la spiegazione è una sola: si tratta di una omonimia.
La Antonella Ruggiero che canta ” Sul Mare” nella categoria “Nuove proposte” è infatti questa:
E questa è la copertina del 45 giri
Dopo la segnalazione di questo divertente caso da parte dell’immane Alessandro Ferri abbiamo lanciato un appello facebookiano per sapere di più su questa ragazza che, almeno apparentemente, risultava uscita dal mondo dello spettacolo dopo quel Sanremo 85.
Grazie al contributo di alcuni super esperti e ad ulteriori indagini svolte dal glorioso Ferri abbiamo invece scoperto che “l’altra” Ruggiero ha proseguito la sua carriera sia come cantante che come attrice ed è tuttora attivissima nello show-biz.
Nel 1996, 11 anni dopo, col nome d’arte di Dionira, partecipò a Sanremo Giovani, la selezione che si svolgeva alcuni mesi prima del Festival cantando “6 1 ba…”, che tagliava la parola ” bastardo” nel titolo, ma non nel testo cantato.
Antonella non raggiunse il traguardo del suo secondo Sanremo, ma nel contempo proseguí una interessante carriera che dura tuttora con altre uscite discografiche e come attrice. Alcune delle sue attività in quest’ultimo campo le troviamo riassunte in una slide nel suo sito ufficiale che è attivo (ha anche una pagina Facebook e il profilo Instagram) e, per la sicura gioia della Ruggiero dei Matia, è all’indirizzo www.antonellaruggiero.it
È anche autrice, moltissimi giornali e riviste negli anni hanno parlato di lei ed è stata ospite anche all’estero in svariate trasmissioni TV. Insomma: anche l’altra Ruggiero ha una storia interessante da scoprire e un bel futuro ancora tutto da scrivere!
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…