Ogni volta che qualcuno dice a voce alta Io non credo alle fate, c’è una fatina che da qualche parte cade a terra morta. Ogni volta che io dico Io so cucinare a un cuoco stellato gli cade il mestolo di mano. Nonostante le ripetizioni private offerte da fidanzato Chef e i tutorial da casalinga perfetta, il gene della cuoca, come quello della donna serafica, è risultato assente anche alle ultime analisi del sangue.
Così come un pesce non può imparare ad arrampicarsi su un albero io non posso imparare a orchestrarmi con destrezza tra l’isola grigia della mia cucina e i fornelli senza combinare qualche maledetto danno.
Dopotutto solo a poche persone è stato donato il talento per preparare una torta con la panna montata senza la panna montata! Mi sembra di sentire ancora la mia combriccola di amiche sghignazzare davanti alla mia torta “alla panna liquida”, quando un sabato sera di qualche anno fa, dopo due ore di sbattimento e una probabile tendinite, gettai la spugna accusando il frullino di ammutinamento! L’immagine di un tortellino stampata sulla confezione della panna forse doveva farmi riflettere sul fatto che avevo comprato la panna da cucina e non quella per dolci!
Inutili con me i libri di cucina, i timer di ogni forma e colore, le pentole antiaderenti di pietra lavica e gli elettrodomestici di ultima generazione: dopo aver fuso le manopole del gas nuove di zecca,lasciato una padella dentro il forno acceso perché di solito lo uso come ripostiglio, la mia cucina è perennemente sotto scacco di una qualsiasi macchinetta del caffè pronta a scoppiare come una bomba ad orologeria.
Giuro, giuro non è colpa mia se i piatti si rompono a una media di 2 a settimana, se il flacone del profumo mi è cascato preciso sul lavello fatto su misura sbeccandolo inesorabilmente, se mi dimentico di chiudere i tappi delle bottiglie, se lascio il latte sul fuoco fino a che non si brucia il pentolino, se adoro cucinare le cipolle pur sapendo di abitare in un loft senza porte…tutto questo è solo…colpa del Multitasking femminile!!! E chi è capace di fare una cosa sola per volta?
Diciamocelo mentre una donna aspetta che l’acqua bolla sul fuoco intanto passa l’aspirapolvere, spunta mentalmente la lista della spesa, focalizza cosa indossare per la serata del venerdì, organizza la settimana, parla al telefono con l’amica, guarda Netflix con la coda dell’occhio e fa allungamenti con le gambe. Ah dimenticavo, finge di ascoltare le lamentele del fidanzato che, comodamente seduto sul divano, aspetta l’attimo prima che l’acqua fuoriesca dalla pentola per alzarsi e in perfetto effetto slow motion con la colonna sonora di Rocky Balboa di sottofondo riesce a spengere il fuoco! Alleluia, grazie amore la casa è salva!