Il penultimo giorno di Festival è stato ricco di iniziative ed eventi. Anzitutto, è emerso il lato più sociale e solidale del Mix, con gli eventi sulla fame nel mondo della mattina e quello sul razzismo del pomeriggio (con Guido Viale). È stato il giorno della lezione del professor Giovannetti della Normale di Pisa, con conseguente Hackaton, la “maratona di hackers” – scopriremo oggi quali risultati hanno conseguito i geni di Sant’Agostino. Ma è stato anche il giorno del jazz, grazie a sua maestà Enrico Rava, IL trombettista jazz italiano per antonomasia.
Rava ha 75 anni, e la sua memoria musicale rimanda alla gloriosa tradizione degli 88 giri, quando la musica si acquistava nei negozi di dischi conversando con gli altri avventori e conoscendo in tal modo le tendenze del momento. All’epoca, l’aspetto della copertina del vinile aveva un ruolo non secondario nell’incentivare all’acquisto, un po’ come accade con i libri. Rava si è esibito con mostri sacri del jazz come Miles Davis, ai tempi in cui viveva a New York e lavorava per la Blue Note. Il suo incontro con il jazz avviene attraverso i dischi del fratello maggiore, in particolar modo quelli di Louis Armstrong che lo avvicinano alla tromba (ma la musica era nella tradizione di famiglia: la madre era una pianista).
Il programma di oggi, domenica 7 agosto (ultimo giorno)
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