Il venerdì degli affabulatori

Risvegliarsi questo sabato mattina significa alzarsi con il mal di testa, tante sono le parole che abbiamo sentito ieri. Venerdì è stato il giorno degli affabulatori: personaggi che fanno delle parole la propria cifra, e che non si può certo dire vengano dalla Laconia. Brunello Cucinelli e Ascanio Celestini ci hanno avvolto con la loro arte retorica nei due eventi principali di questo terz’ultimo giorno di Festival, lasciandoci attoniti a cercare di capire quel che hanno detto.

L’evento delle 18.00 a Sant’Agostino era affollato, ma certo non come con Pennac o Cantone l’anno scorso. A parlare, un’autorità. Brunello Cucinelli, imprenditore “illuminato”, quello che dà dignità ai dipendenti e si fida dei consigli della donna delle pulizie (“un pallone di chachemire! quale idea!”), che con i proventi del lusso redistribuisce ricchezza, rimette in sesto borghi e monumenti (pensiamo all’Arco etrusco di Perugia). Cucinelli parla, cita, cita e cita – la dimensione della citazione è quella a lui più congeniale – e svicola con abilità alle domande di Concita De Gregorio. Nella mitologia del Cucinelli si alternano senza soluzione di continuità Socrate, Lorenzo de’ Medici, Gengis Kahn, lo zio Checchino, il fratello elettricista: mondo contadino, borghese (nel senso di borgo, di paesello) e filosofi da bignamino si danno la mano nel delineare un’ideologia di concordia e pace sociale. A noi, più che Menenio Agrippa – vedete che le citazioni da ginnasio le sappiamo fare pure noi? -, però, ha ricordato il mirabile dialogo tra Paolo Villaggio e Paolo Paoloni nel primo Fantozzi (1975):

Fantozzi: Ma in merito a tutte queste rivendicazioni e a tutte le ingiustizie che ci sono, lei che cosa consiglierebbe di fare, Maestà?
Mega Direttore Galattico: Ecco, bisognerebbe che per ogni problema nuovo tutti gli uomini di buona volontà, come me e come lei, caro Fantozzi, cominciassero a incontrarsi senza violenze in una serie di civili e democratiche riunioni, fino a che non saremo tutti d’accordo.
Fantozzi: Ma, mi scusi, Santità, ma in questo modo ci vorranno almeno mille anni!
Mega Direttore Galattico: Posso aspettare, io.

Dall’altro, Ascanio Celestini, con le sue Fiabe per adulti che volevano essere bambini cattivi. Barzellette e storie incastonate in rapidissimi monologhi, per dimostrare come la dimensione della narrazione nuda abbia ancora un ruolo, persino nell’epoca della multimedialità avvolgente. In Celestini, parole d’ironia e parole serissime si intrecciano indissolubilmente, dando al tutto un tono tragicomico degno della miglior tradizione del teatro comico italiano (per quanto Celestini non si definisca comico, né cabarettista). Anche lui ha una mitologia, quella delle tradizioni popolari e fiabesche, della gente di tutti i giorni: Celestini è come un antropologo che scava nella contemporaneità (e nel passato) per individuarne il lato umoristico e portarlo alla luce. Il teatro non era al completo, ma lo spettacolo meritava davvero: qui un esempio, la storia di Giufà raccontata in un’altra occasione.

Nella foto, un allegro Celestini tra Danny e il nostro collega di giornalismo e buongusto Tommaso Ghezzi.


 .:: Ricordiamo l’appuntamento con Radio Incontri goes to Mix, dalle 15.00 sulle frequenze di Radio Incontri InBlu (88.4 e 92.8 FM). Sia Cucinelli che Celestini ci hanno rilasciato un’intervista, quindi non perdetelo, e soprattutto non perdetevi! ::.

Oggi, sabato primo agosto, il Cortona Mix Festival offre le seguenti portate:

Antipasti

  • Alle 12.00 sulle frequenze di Radio Incontri Inblu – 88.4 e 92.8 FM – potrete gustarvi due speciali sul concerto di stasera dell’Orchestra Regionale e su Mario Castelnuovo.
  • Alle 18.00 presso il Centro Convegni Sant’Agostino, L’INTELLIGENZA DEL CUORE, con Concita De Gregorio. Letture di Galatea Ranzi. La terribile storia di Irina Lucidi, cui il marito rapì le figlie e si suicidò, dopo averle fatte svanire nel nulla.

Primi

  • Alle 19.00 presso il TEATRO VERDE MONTI DEL PARTERRE, LEZIONI DI INCENDIO, con Mario Castelnuovo. Lo accompagnano Giovanna Famulari al violoncello, pianoforte e voce e Stefano Zaccagnini alle chitarre. PORTATA A PAGAMENTO.
  • Alla stessa ora, ma al Centro Sant’Agostino DA SCELTI PER VOI AL MIX PRIZE, consegna del Mix Prize a Ginevra Bompiani della casa editrice Nottetempo che ha pubblicato il libro vincitore di quest’anno, La tregua di Mario Benedetti.

Contorni

  • Dalle 16.00 alle 20.00 LA LARGE STREET BAND PER LE STRADE DI CORTONA. Le strade della città si animano con il travolgente mix di funky, jazz e swing proposto dalla marching band toscana.
  • Alle 19.00 e alle 23.00 in varie locations del Centro Storico SECRET PIECES | LIBERE AZIONI NELLA CITTÀ DI CORTONA, con Federica Tardito e Aldo Rendina, Elisa Canessa e Federico Dimitri, Olimpia Fortuni e Pieradolfo Ciulli. A cura di Associazione Sosta Palmizi.

Secondo

  • Alle 21.30 presso il Teatro Signorelli, L’ORCHESTRA DELLA TOSCANA IN CONCERTO diretta da Frédéric Chaslin, con le voci di Pumeza Matshikiza (soprano)* e Salvatore Cordella (tenore) Terza performance dell’ORT al Cortona Mix Festival, con brani del repertorio operistico e la Sinfonia n.6 “Pastorale” di Ludwig van Beethoven. PORTATA A PAGAMENTO.
    *PER MOTIVI DI SALUTE LA SOPRANO PUMEZA MATSHIKIZA NON POTRA’ PARTECIPARE AL CONCERTO CON L’ORCHESTRA DELLA TOSCANA IN PROGRAMMA ALLE 21.30 AL TEATRO SIGNORELLI. LA SOSTITUISCE CRISTINA PASAROIU.

Dolce

  • Alle 21.00 e in replica alle 23.30, presso il Centro Convegni Sant’Agostino proiezione del documentario INGE FILM di Simonetta Fiori e Luca Scarzella: la vita di Inge Schoenthal Feltrinelli, e di tutte le donne che è stata.

Domattina domenica 2 agosto potrete gustare le seguenti portate:

  • come ogni mattina, presso l’impianto Monti del Parterre, HEALTHY MIX: YOGA, PILATES, OLIT ED ESCURSIONI IN BICI PER SCOPRIRE UN NUOVO BENESSERE, a cura di Cortona Fitness e Il Corpo nel Mondo (PORTATA A PAGAMENTO).
  • alle 11.00 in varie locations del Centro Storico SECRET PIECES | LIBERE AZIONI NELLA CITTÀ DI CORTONA, con Federica Tardito e Aldo Rendina, Elisa Canessa e Federico Dimitri, Olimpia Fortuni e Pieradolfo Ciulli. A cura di Associazione Sosta Palmizi.

Buon appetito!

Irons Brothers

L'uno cordiale e sognatore, l'altro cinico e bicchiermezzovuotista (o forse solo sognatore in via di dismissione), Daniele e Alessandro Ferri si affacciano al mondo quando sulla scena pubblica ci sono Silvio Berlusconi, Michele Santoro e Beppe Grillo. Raggiunto il traguardo del quarto di secolo, se li trovano ancora tra i piedi, e anestetizzano il dolore che ne consegue dedicandosi in tutto e per tutto alla buona musica.

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