Una giornata come quella di ieri rimane dentro, e lascia spazio a poche parole. Parlare di malattie rare, di famiglie coraggiose, dell’insensibilità di molti… cose che tolgono il fiato. In questo resoconto non parleremo dei vitelloni in piazza, né degli eventi mangerecci – per quanto di successo – di Street Chef. (qui, comunque, potete vedere le foto di Andrea Migliorati)
Parliamo di Emanuela Imprescia, per esempio. Ieri pomeriggio, Emanuela ha raccontato (con l’ausilio di Alessandra Tedesco) la drammatica storia del figlio Ale, ammalatosi due volte di leucemia (a quattro e dieci anni) e salvatosi solo grazie alla donazione di midollo osseo da parte di un’anonima ragazza tedesca. In situazioni di quel tipo, solo un donatore su centomila è compatibile, e trovarlo può risultare impossibile. Quella di Ale è una storia a lieto fine, ma Emanuela ha voluto dedicarsi in tutto e per tutto a sensibilizzare sul tema della donazione di midollo osseo… un atto gratuito che salva la vita. Feltrinelli ha pubblicato la storia di Ale e sua madre con il titolo DONO: qui un’anticipazione.
Alle 18.30, l’evento sull’autismo, ideato da Andrea Laurenzi (cui va il nostro plauso). Anziché un’intervista, si è trattato di un vero e proprio monologo teatrale. Gabriella La Rovere ha raccontato la storia di sua figlia Benedetta, affetta da sclerosi tuberosa e autismo (se ne volete sapere di più, Mursia ha pubblicato il suo racconto, con il titolo L’orologio di Benedetta), che vive come una sfida ogni momento, anche più semplice, della vita quotidiana. Tutt’altro che pietistico, l’evento assumeva di frequente toni ironici e dimostrava come in certi casi è l’ignoranza – anche degli specialisti – ad essere il vero nemico da combattere. Con una certa cadenza, venivano proposti dei filmati ad intervallare lo spettacolo.
A conclusione dell’intervento di Gabriella, una bella video-telefonata con Paolo Lucattini di Special Olympics in collegamento da Los Angeles dove si stanno svolgendo i Giochi Olimpici Speciali. In conclusione, una breve incursione del noto conduttore radiofonico Gianluca Nicoletti, già a Cortona l’anno scorso a presentare il suo Una notte ho sognato che parlavi, in prima fila nella sensibilizzazione sul tema dell’autismo.
Il documentario del giorno – Chasing ice di Jeff Orlowski – è il reportage di un giornalista del National Geographic inviato in Groenlandia a documentare gli effetti del surriscaldamento globale (sul quale, per altro, lui era scettico). La spedizione comporta imprevisti di ogni tipo e mette a repentaglio la sua stessa vita, ma permette di filmare lo sconvolgente distacco di 7 chilometri cubici di ghiaccio da un iceberg… più che una prova. Ecco la scena:
Qui il trailer.
.:: Ricordiamo l’appuntamento con Radio Incontri goes to Mix, dalle 15.00 sulle frequenze di Radio Incontri InBlu (88.4 e 92.8 FM). ::.
Menù del giorno
Oggi, venerdì 31 luglio, il Cortona Mix Festival offre le seguenti portate:
Antipasti
Primo
Secondo
Dolce
Domattina sabato primo agosto potrete gustare le seguenti portate:
Buon appetito!
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