Iniziamo il nostro racconto della seconda giornata del Mix 2015 con lo spettacolo della sera, Gaber, Jannacci, Milano, Noi, di Ale e Franz. Nonostante il titolo accattivante, non c’è stato il sold out (soprattutto nei settori più onerosi… successone nella fascia pop, dalle scale del Teatro in su). In effetti, quei due nomi storici sulla locandina c’entravano pochino con lo spettacolo, che era la consueta rassegna di sketch; le canzoni di Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci (ma non solo: la prima era Ma mi di Giorgio Strehler) hanno fatto da intervallo.
Il pomeriggio aveva visto l’affollatissimo evento con Daniel Pennac. In un’atmosfera caldissima (“clima amazzonico”, lo definisce il nostro Danny Irons), la chiesa di Sant’Agostino ha accolto nel migliore dei modi lo scrittore francese – com’è noto il grande assente dell’edizione 2014 del Mix Festival, per problemi di salute. La grande affluenza dimostra che con i nomi giusti parlare di letteratura non è difficile. Con l’aiuto di un’ottima traduttrice, Pennac ha tenuto banco con ironia ed arte oratoria, discutendo di amicizia e soprattutto del suo impegno da insegnante… per esempio ha ricordato che in una sua classe un cellulare o uno smartphone non sarebbero mai entrati. Seguendo le domande di Fabio Gambaro, si è parlato anche di politica (l’avanzata del Front National) e del ruolo delle case editrici nel XXI secolo, con una conclusione perentoria: l’unico dovere dello scrittore è l’onestà.
Francesca Basanieri e Albano Ricci. Ah, giusto. C’è anche Daniel Pennac.
A tarda notte, il documentario di Jeremy Whelehan dal titolo Kevin Spacey: io Riccardo III. Spacey, già premio Oscar per American Beauty, è un rinomato attore scespiriano, di recente protagonista della celebrata serie televisiva House of Cards (dove interpreta un politico dei giorni nostri molto simile a Macbeth e compagnia). Il documentario è il dietro le quinte dell’allestimento di Riccardo III, tragedia scritta intorno al 1591 in cui il maestro inglese racconta la conclusione della guerra delle due rose. Considerate che Riccardo III è da sempre ricordato come il re cattivo, gobbo, storpio, rachitico… insomma quello di cui vergnognarsi, e il merito è proprio di questa tragedia, dove gli effetti distruttivi del potere trovano espressione nel modo più virulento. Per chi è interessato, qui la potente rilettura di Carmelo Bene.
No beast so fierce but knows some touch of pity.
GLOSTER. But I know none, and therefore am no beast.
ANNA Sei tu che ignori, infame, tutte le leggi di Dio e degli uomini.
Non c’è bestia che sia tanto feroce da non conoscere almeno un briciolo di pietà.
RICCARDO Ma io non la conosco, perciò non sono bestia.
(Atto I, scena 2)
Vi ricordiamo l’appuntamento con Radio Incontri Goes To Mix, in diretta dal Caffè La Saletta dalle 15 alle 17, con gli Irons, Michele Lupetti, ricchi premi e cotillons.
Oggi, lunedì 27 luglio, il Cortona Mix Festival offre le seguenti portate:
Antipasto
Primo
Secondo
Dolce
Domattina martedì 28 luglio potrete gustare le seguenti portate:
Buon appetito!
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