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Un ospite dal calibro internazionale ha suonato sul “palco” dello Sugar Reef Musicology di Arezzo. Si è trattato di Paul Thomson, batterista dei Franz Ferdinand. È stata una iniziativa organizzata da “Fake Disco”, in occasione della serata Milk di venerdì 18 febbraio nella discoteca aretina. Moltissime sono state le presenze – soprattutto dei giovani di circa vent’anni.
Affollate le sale, affollato il corridoio, affollato l’ingresso fino a tarda notte con lunghe file che hanno fatto attendere il pubblico, ansioso di entrare. Ma le loro aspettative non saranno certo state deluse, visto che la serata è stata viva, dinamica, divertente e all’insegna di un ospite internazionale.
La scadenza “Milk”, organizzata dalla discoteca ogni terzo venerdì del mese, è oramai da due stagioni che presenta in cartellone famosi artisti del mondo della musica. Si annoverano tra gli ospiti Alex Gopher, Brodinskj, Congorock, solo per fare dei nomi. Adesso si è aggiunto anche questo ultimo tassello molto importante, dove un famoso batterista di una band di stampo internazionale ha entusiasmato gli animi dei giovani della discoteca.
Ancora una volta lo Sugar Reef Musicology si dimostra così una discoteca all’avanguardia, attenta alle esigenze della nuova generazione, alla qualità e all’originalità, e serate come questa o la ”One Unusual Vintage Experience”, lo dimostrano in pieno. è opportuno spendere due parole anche su quest’ultima iniziativa, presente il primo venerdì del mese, a cui ho avuto la fortuna di partecipare. Immaginate di essere all’interno di una discoteca, in cui al suo interno siano stati aperti negozi-fiera, in cui si possono comprare vestiti o libri; immaginate anche che all’interno della discoteca ci sia la possibilità di mangiare e avere a disposizione un tavolo degustazioni …Tutto questo è ”One Unusual Vintage Experience ”. Mi sono ritrovato a sfogliare un libro di Moravia nel caos più totale della musica: esperienza veramente nuova e suggestiva!
Stefano Duranti Poccetti
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