Categories Il criticone

Il criticone musica – Il primo libro delle Odi di Oratio

{rokbox title=| :: |}images/stories/oratio.jpg{/rokbox}

Oratio – Ora ti ho (Malintenti dischi)

Volendosi togliere il proverbiale sassolino dalla scarpa, mi viene da cominciare questa recensione ringraziando il cielo che ultimamente c’è una nuova generazione di artisti italiani che si ispira più alla nostra meravigliosa tradizione cantautoriale (Gaber, Tenco, Battisti, De Andrè, Battiato, Gaetano ecc.) piuttosto che al post-punk appenninico e provinciale di Lindo Ferretti (che mi sembra sempre più preoccupante nelle sue confuse esternazioni catto-leghiste). E Andrea Corno, in arte Oratio, proveniente da Barcellona Pozzo di Gotto, rientra decisamente in questo gruppo di musicisti che prendono ispirazione dai classici della nostra canzone d’autore.

Ad un primo ascolto di questo suo disco, uscito alla fine del 2009, il nome che viene subito in mente è quello di Dente. Molte sono infatti le affinità con il cantautore di Fidenza. Forse anche troppe… Canzoni come Non guariremo Più, Dietro Le Quinte e Tre Cuscini sembrano uscite dalle sedute di “L’Amore Non E’ Bello”. Eppure, al di là di certe ingenuità stilistiche, il giovanotto ha talento e lo dimostra in brani come Una Parte Di Me con il suo bell’incedere country, Il Bianconiglio, Il Tabacchino E’ Chiuso dove si intravede la vena ironica del grande Rino Gaetano o le ispirate Muoio e Ce Ne Andremo Via. In definitiva si tratta di un esordio incoraggiante di un’artista dalla scrittura vivace che fa ben sperare per il prossimo futuro. VOTO: 7-

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

Share
Published by
Michele Lupetti

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago