La storia gli sta dando ragione. Quell’uomo basso e mingherlino, un po’ taciturno, che se ne andò a soli 62 anni nel bel mezzo di un comizio, il millesimo o diecimilesimo della sua vita, mi è sempre più simpatico. Poco conta che fosse comunista, quella è acqua passata, cose del momento. Resta l’uomo e restano i valori, che sono trasversali. Se ci fosse adesso sono convinto che andremmo d’accordo e che ce l’avrebbe quanto me con le pastoie del centrosinistra di oggi. Ho detto che la storia gli sta dando ragione, dopo anni in cui, invece, era stato archiviato come una brava persona, ma politicamente perdente.
E’ vero, politicamente ha perso, perchè ha perso quella che era la sua ideologia, ma resta la straordinaria intuizione della questione morale, un allarme lanciato almeno 15 anni prima di Tangentopoli e 35 prima della situazione in cui ci troviamo adesso. E la questione morale adesso è tutto. E’ la base di una democrazia. Chi ruba, chi non è onesto, chi non ha merito e qualità non deve governare. Vi paresse poco…
Da Segretario Nazionale del Partito Comunista più importante del mondo non-Comunista girava con una A112 comprata a rate, come ho sentito da Luca Telese l’altra sera. Guadagnava quanto un operaio, aveva una macchinetta scassata e voleva pure pagare i meccanici che gli racimolavano i pezzi di ricambio fra uno sfasciacarrozze e l’altro.
La sobrietà, l’umiltà, la vita dedicata a un ideale e soprattutto la vita dedicata agli altri, alla gente, all’Italia erano qualità indubbie che lo hanno distinto da tanti altri.
Lui era davvero diverso.
Se la sinistra di oggi è diversa, come si è affannato a dire Bersani in questi giorni, allora ce lo dimostri. Aldilà delle proposte politiche, su cui ha molto da fare, recuperi fino in fondo, a tutti i livelli, umiltà e volontà di sacrificio. Riscopra la militanza nel senso più vero del termine. Rinunci ai benefit, traduca in realtà le proposte anti-casta. E soprattutto torni a dare l’esempio in tema di moralità. Non si tratta di iniziare una caccia alle streghe interne appiccando roghi purificatori ma di recuperare una dimensione di coerenza che troppo spesso, ultimamente, mi sembra a corrente alternata