Nella Leopoldina diruta,Robin Hood e gli allegri compagni accolgono, con i dovuti onori,le magnanime ombre di Filippo Mazzei e Ferdinando Reddìti.
Hood.
Vi ho evocati in questo venerabile relitto,così fortemente legato alle passioni ed alle idee che animarono le vostre vite,per proporre, ai cittadini cortonesi e chianini, coordinate teoriche e politiche indispensabili per le prossime elezioni europee ed amministrative.Quale arciere filosofo e cultore delle materie connesse,ritengo che voi siate i più qualificati per illuminare le menti dei chianini a proposito:
a.delle circostanze e delle cause che delegittimano gli ordinamenti politici.
b.delle dinamiche che ne conseguono.
c.della necessità di osservare un atteggiamento rigorosamente analitico. Nell’esaminare posizioni ed interpretazioni che hanno tentato di governare quelle dinamiche: verso esiti, comunque,”imprevedibili”.Ed,almeno per certi interessi,indesiderabili.
Provo, per entrambi, grande stima e virile amicizia; e sono certo,conoscendo le vostre vite avventurose,che ci arricchirete di intelligenza ed allegria.Cose irrinunciabili nell’umana ricerca della felicità.
Mazzei.
Ferdinando ed io riteniamo che tu abbia posto le domande giuste.Sebbene le nostre posizioni sulla Rivoluzione di Francia ci abbiano condotto a valutazioni diverse,le premesse ideali e culturali delle nostre vite pubbliche sono state le medesime.Ci accomuna,per di più,la forte relazione con Napoli ed i napoletani.Ambienti e persone delle quali conserviamo stima e ricordo.I rivoluzionari,si sa,sono le persone più organizzate e disciplinate di questo ( e dell’altro) mondo.Così,d’accordo con Ferdinando,ti propongo in qual modo intendiamo svolgere il compito che ci hai affidato.
Considerata la mia diretta esperienza degli avvenimenti,tenterò di chiarire le ragioni della ribellione americana ed i suoi profondi significati speculativi e politici.
Ricostruirò ,successivamente,le conseguenze degli eventi americani nella crisi finale della monarchia francese e le ragioni delle mie riserve nei confronti del giacobinismo di Ferdinando.
Sarà poi Ferdinando a condurre il centro di gravità della discussione in Val di Chiana.La” rivoluzione “chianina,se vuoi.Un evento nel quale il suo ruolo fu di assoluto rilievo.
Per concludere,discuteremo con te sugli insegnamenti ricavati dalle nostre vite e dalle nostre avventure; e su quali conclusioni potrebbero trarne i cittadini chianini .Non solo in vista delle elezioni.
Hood.
Da due menti come le vostre e da due caratteri così elevati non potevo attendermi di meglio.Ed ora ritiriamoci accanto al fuoco ad attendere l’alba.