Foucault a Montepulciano, ciò che è non è ciò che appare

La Scienza Castiglionese, rappresenta nell’occasione dalla Dott.ssa Renata Agnelli, teorica matematica, l’Ing Mario Menci , meccanico, l’Ing Maurizio Menchetti, statico ed allievo del Liceo Poliziano nei tempi in cui dalle finestre della Medicea Fortezza si ammirava il Tempio del Sangallo non è voluta mancare ad ammirare, nel monumentale Tempio Poliziano di San Biagio, la realizzazione del’esperimento del pendolo del Dott. Faucault. 

Un lungo ed interminabile filo, ben ancorato nel centro della cupola del Tempio rinascimentale, alla cui fine era stata fissata una pesante e poderosa sfera di ottone brillante: questo è l’impressionante strumento che il Dottor Jean Faucault aveva realizzato nel 1851 nel Pantheon di Parigi ed oggi è stato sapientemente riprodotto nel Tempio Poliziano.

Ecco signori, con l’oscillazione di questo strumento primigenio questo pomeriggio abbiamo visto la rotazione della terra.

Il pomeriggio è stato inoltre ben riempito dalla monumentale ed eccellente ed erudita lectio magistralis del Prof. Massimo Cacciari su un tema di una vastità assoluta che è “il rapporto tra filosofia e scienza” che il professore ha saputo svolgere in modo conciso e preciso richiamando ciò che fin dagli antichi era noto e ciò il semplice concetto che la filosofia eè scienza e la scienza è filosofia, ieri come oggi e come domani.

In sintesi riassumo il senso della lezione con questi concetti.

La via della scienza è indispensabile per la filosofia, perché soltanto la conoscenza di questa via impedisce che si affermi, in un modo poco chiaro e soggettivo, che nella filosofia sia possibile la conoscenza obiettiva delle cose, che ha invece la sua sede nella ricerca metodicamente esatta.Viceversa, la chiarezza filosofica è indispensabile per la vita e per la purezza di una scienza genuina.

Senza la filosofia la scienza non comprende se stessa e perfino gli scienziati, se si sentono disorientati senza la guida della filosofia, abbandonano la scienza nel suo complesso, anche se sono capaci di porre ancora in luce conoscenze specialistiche sulla base del sapere conquistato dai grandi.

Uno appunto che vorrei fare alla lezione è che tra tante citazioni di filosofi e scienziati il Prof. Cacciari non abbia trovato l’occasione di  nominare Bertrand Russell che, a mio personale parere, è la più grande figura di matematico-filosofo del novecento

La serata è stata chiusa da un eccellente concerto che in modo armonico ha chiuso l’evento accompagnando il lento spengnersi della interminabile oscillazione del pendolo.

Maurizio Menchetti