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Famiglia che vai, lasagne che trovi

Ognuno possiede una personale memoria culinaria in cui sono impressi quei sapori che il corso della vita ci ha portato ad associare a momenti di vita passati, ad emozioni che, rese indelebili dai nostri sensi, saranno eterne in noi.
Già Proust aveva abbondantemente allietato alcuni e tediato altri di noi durante i tempi della scuola quindi, non volendo ulteriormente forzare questa ricerca del tempo perduto, argomenterò la questione in maniera breve e coincisa, limitando le chiacchiere superflue.

Il mio piatto della memoria è la lasagna, o meglio la pasta al forno, un termine che i miei kg di troppo conoscono bene, ma nonostante ciò risuona piacevolmente nella mia testa, in quanto ha il potere di evocare quelle sensazioni positive incastonate nei ricordi spensierati di bambina, in quelle assolate domeniche estive.
Ammettiamo però che è diventata ormai una ricetta noiosa e spesso poco appetibile ai più perché troppo scontata, io ho recentemente pensato di rivedere la mia tradizione familiare, proponendola con una mise più accattivante, che saprà non solo appagare le papille gustative dei più golosi, ma anche stupire i palati più sofisticati con una presentazione da gourmet. Purtroppo ne risentirà la quantità della porzione, vi anticipo che per saziare chi non è a stretto regime dietetico sarà necessario quantomeno un bis.

Questo è il piacevole risultato finale, l’estetica sembra richiamare quella di un fiore, quindi cari maschietti siete avvisati, la prossima volta che dovrete farvi perdonare per qualche mancanza dalla vostra dolce metà, vi propongo di testare le vostre abilità culinarie con questa semplice ricetta, piuttosto che ricorrere al solito e scontato mazzo di fiori. Credetemi se vi dico che ormai la vostra bella non ci casca più. Cucinate per lei, sarà appagata per l’accortezza ricevuta, per l’impegno dimostrato e soprattutto per il gusto. Ah! Se dopo aver cucinato lavate anche il nécessaire utilizzato, la donna in questione vi apprezzerà ancora di più. Ogni riferimento…
Passando all’azione, dovete per prima cosa procurarvi una teglia e dei pirottini, entrambi da muffin. Armiamoci adesso per produrre una decente sfoglia all’uovo ed una gustosa salsa besciamella, due basi della cucina italiana tanto buone quanto versatili, eviterete così di comprarli già pronti, rispondendo in parte all’ormai forzata spending review domestica.

SFOGLIA:
400 g farina
4 uova
un pizzico di sale
un cucchiaio di  acqua tiepida

Disponete su una spianatoia la farina a fontana e formate un incavo al centro, in cui romperete le uova. Aggiungete un pizzico di sale e mescolate le uova con al farina dei bordi, fino ad arrivare a lavorare energicamente con le mani l’impasto, incorporando tutta la farina e, se necessario, aggiungendo un cucchiaio d’acqua tiepida. Continuate a impastare fino a quando la pasta risulterà liscia e compatta ed avvolgete la pasta così ottenuta con una pellicola trasparente, lasciandola riposare almeno mezz’ora.

BESCIAMELLA:
100 g burro
100 g farina
100 ml latte
noce moscata
sale

Fate sciogliere il burro ed unite la farina setacciata, porre il composto così ottenuto nel fuoco  facendo cuocere lentamente per qualche minuto, mescolando di continuo Togliete il pentolino dal fuoco ed aggiungere il latte caldo, mescolando con un cucchiaio di legno, aggiungere quindi un pizzico di sale e noce moscata, rimettendo poi il pentolino sulla fiamma bassa, facendo bollire la salsa fino a raggiungere la densità desiderata.

CONDIMENTO: io ho scelto gli asparagi trifolati con cipolla, ma ogni verdura si adatterà bene a tale procedimento.

Cipolla
Olio d’oliva
500 g di asparagi
Parmigiano Reggiano
Pepe

PROCEDIMENTO

Stendete una sfoglia sottile, ritagliarne 12 fogli di forma quadrata di circa 10-12 cm per lato ed altrettanti cerchi di pasta dal diametro di 5 cm. Scottate per circa un minuto in acqua bollente salata, con 2 cucchiai di olio d’oliva ed asciugate in un tessuto di cotone, fino ad asciugare la pasta. Sistemate i pirottini da Muffin negli stampini, adagiate un quadrato di pasta in ogni forma ed iniziate a comporre le lasagne mettendo un cucchiaio di besciamella ed uno di asparagi in ogni quadrato di pasta, spolverando poi con un cucchiaio di grana grattugiato; adagiate quindi i dischi di pasta e ricoprite con un cucchiaio di besciamella, uno di asparagi, irrorando quindi con un filo di olio d’oliva. Infornare le lasagne così ottenute a 160° per circa 30 minuti.
Missione compiuta, buon appetito!

Chiara Brocchi

Cortonese, solare e testarda, ha una laurea magistrale in Storia dell'Arte ed un'innata passione per spadellare che fanno di lei sia una sperimentatrice di ricette tipiche toscane sia un'assidua frequentatrice di eventi culturali ed enogastronomici locali. Della serie... impara l'arte e mettila in cucina!

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Chiara Brocchi

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