Categories Blogs

Doping e disinformazione…

Tanto che eravamo in tema di disinformazione… piccolo caso anche nell’atletica italiana proprio ieri. Si è arrivati a leggere, anche in auterevoli testate, di “26 atleti italiani squalificati per doping” o cose simili, meno esplicite, ma che comunque inducevano a intendere questo concetto. Hai visto eh, che schifezza anche lì…tutti drogati…anche gli italiani.

Purtroppo non è vero

 

In realtà si tratta di 26 atleti DEFERITI (che non significa squalificati) non perchè trovati positivi, ma perchè avrebbero (secondo l’accusa) ELUSO alcuni controlli antidoping, cioè non si sarebbero resi reperibili quando gli si voleva fare un controllo

 

Il bello è che poi si scopre, leggendo (non sugli articoli, ma nelle pagine FB degli atleti) che l’irreperibilità era in gran parte dovuta a malfunzionamenti del sistema Whereabout, con il quale il Coni monitora lo spostamento di ogni atleta

Ciò non è bastato a evitare una giornata di sproloqui, offese e calunnie di ogni genere che hanno impazzato nei social, stavolta anche (e sopratutto) su Twitter dove c’è un pubblico forse meno boccalone di quello facebookiano, ma molto bravo nel fare battutacce su tutto, anche su cose che non esistono e senza mai informarsi a dovere

Il massimo bersaglio è stato Andrew Howe, proprio nel momento in cui ha ripreso ad allenarsi con costanza e punta su Rio 2016

 

L’episodio, gonfiato malamente dal solito mix letale di giornalisti approssimativi / furbini – legioni di imbecilli social certo non aiuta la nostra atletica, sport ‘passato di moda’ che fatica a ritrovare campioni… e forse non li ha proprio perchè i controlli antidoping sono più seri che altrove

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

Share
Published by
Michele Lupetti

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago