di Marco Scaramucci
Qualche giorno fa, per la gioia degli amanti dei motori è stata ufficializzata la notizia che vede per la prima volta nella storia, la Toscana sede di un Gran Premio del Campionato Mondiale di Formula 1, il GP di Toscana e questo accadrà nel vicino circuito del Mugello nel fine settimana del 13 Settembre di questo anno.
Fino ad ora il Circuito toscano, bellissimo e impegnativo, è stato sede di sole manifestazioni e sessioni di test per le monoposto della massima serie del’automobilismo sportivo mondiale, ma mancava proprio la definitiva consacrazione a Gran Premio ufficiale, inoltre la Ferrari che ne è proprietaria proprio qui festeggerà il suo 1000° GP in F1.
Questa bella notizia mi ha fatto frugare nell’album dei ricordi, delle foto e del materiale vario che ho realizzato personalmente o ricevuto, legato alle esperienze durante i test delle monoposto di F1 di metà anni 90 e inizi 2000 proprio su questo splendido circuito.
Tra il materiale riguardante la Formula 1 , ho ritrovato qualcosa che nonostante non abbia a che fare con il Mugello, sorprendentemente però lega questo sport anche alla nostra cara Cortona, in particolare ci sono delle pagine di giornale ( Etruria, Corriere di Arezzo, La Nazione) che nel titolo citano nomi di Campioni di F1 che nel recente passato hanno impreziosito la nostra Città ed il suo albo d’oro, con la loro presenza in apparizioni private.
Sono piccoli episodi che probabilmente non tutti conoscono, ma che mi piacerebbe raccontare.
Prima di tutto vorrei iniziare ricordando l’evento automobilistico più recente che ha toccato Cortona, quello del 2018, ovvero il passaggio per le nostre strade della 1000 Miglia, dove al volante delle bellissime auto storiche c’erano infatti anche alcuni ex Piloti di Formula 1, e tra quelli effettivamente presenti ricordo il Belga Jecky Ickx Pilota F1 dal 1966 al 1979 con Matra, Cooper,Ferrari, Brabham, McLaren, Iso Rivolta, Lotus, Williams, Ensign e Ligier, conquistando la vittoria in 8 Gp e 16 pole Position.
il Pilota Tedesco Jocken Mass (nella foto sotto) pilota in F1 dal 1973 al 1982 con i Team Surtess, McLaren con cui vinse il suo unico GP, ATS, Arrows e March.
Ed ancora il Tedesco Adrian Sutil Pilota F1 dal 2006 al 2014 con i Team Midland, Spiker, Force India e Sauber.
Oltre ai veri piloti F1 del passato, si registrò anche la partecipazione di Bernd Maylander (nella foto sotto), un pilota Tedesco di altre categorie motoristiche, famoso perchè dal 2000 ad oggi porta in pista in ogni gara del Campionato di F1 la Safety Car, l’auto stradale usata nei GP per raggruppare e guidare le monoposto in caso di incidente o maltempo.
Ma veniamo ai ritagli di giornale, il primo e quello a cui tengo di più, rivederlo mi ha riportato al 4 Agosto del 1996 quando arriva a Cortona l’Austriaco 3 volte Campione del Mondo di F1 Niki Lauda.
Lauda non ha certo bisogno di presentazione, in breve posso dire che fu pilota nella massima formula dal 1971 al 1985 con i Team March, BRM, Ferrari, Brabham e Mclaren, vincitore di 25 Gp, 24 Pole Position e 3 campionati del Mondo due con la Ferrari e uno con la McLaren, ed è ricordato per il terribile incidente proprio con la Rossa di Maranello che lo vide coinvolto nel 1976 al Nurburgring, dove tra le fiamme rischiò la morte, portandone per sempre i segni sulla pelle.
Lauda arriva a Cortona nel pomeriggio, ed è qui per svolgere un incarico speciale, quello di Testimone di Nozze al Matrimonio civile del delegato della compagnia aerea Lauda Air.
Il Matrimonio venne celebrato dal Sindaco nella Sala del Consiglio del Comune, di fronte a vari personaggi famosi.
Classico cappellino rosso in testa, del suo noto sponsor, disponibile e simpatico, non si negò a chi lo fermava per una parola o un autografo, mentre si intratteneva tra le due piazze centrali.
Ricordo bene l’intervista che rilasciò ai microfoni dell’amico Marco Santiccioli che con me alla telecamera realizzò un servizio per il TG della tv locale Linea 1, ancora visibile su youtube (a questo link).
Fu davvero emozionante trovarsi li ad ascoltare il mitico Niki che parlava della Ferrari, a stringergli la mano e guardarlo negli occhi, quegli occhi che han visto anche l’inferno, quello del rogo del Nurburgring.
Insomma si può affermare che l’uomo che ha scritto un pezzo di storia dell’automobilismo sportivo, lasciava quel giorno il suo nome legato indelebilmente anche a Cortona.
Il secondo foglio di giornale mi ricorda di un’altro campione che ammiravo in quel periodo, era il 1997 più precisamente il 22 Novembre, e all’ora di cena ricevo una telefonata da dei cari amici che mi annunciano: “C’è Villeneuve in Carbonaia ….”
Purtroppo non mi è stato possibile vederlo di persona, ma effettivamente come dimostrato da foto e articoli di giornale, l’allora neo campione del Mondo Canadese di F1 1997 con la Williams Renault , Jacques Villeneuve, figlio del grande Gilles, arriva a Cortona a trovare l’amico e rivale pilota Cortonese Antonio Tamburini per festeggiare il fresco Titolo Iridato e assieme ad altri amici vanno a Cenare al ristorante Tonino.
Jacques fu pilota di F1 dal 1996 al 2006 con i Team Williams, Bar, Renault, Sauber e BMW Sauber ottenendo 11 Vittorie, 13 Pole Position e 1 Campionato del Mondo.
Ma non è ancora tutto, ed anche se i cartacei della stampa ufficiale a mia disposizione sono finiti, rimane, fissato sui miei appunti dell’epoca, ancora qualcosa da raccontare: era probabilmente il 1992 ma non ho la certezza assoluta, quando un amico e appassionato di F1 riconosce tra i visitatori della Mostra Mercato Nazionale del Mobile Antico una tra le pochissime donne Pilota di Monoposto di F1, la romana Giovanna Amati, che corse nel 1992 3 Gp con la scuderia Brabham.
Come detto a Testimoniare questa visita purtroppo non ci sono ne foto ne documenti ma solo il ricordo e il racconto di Andrea che da grande appassionato riuscì a riconoscere la Amati proprio mentre stava parcheggiando l’auto sotto le logge del Signorelli, e avvicinatosi riuscì a scambiarci qualche battuta, per poi con gioia ed emozione raccontarmi tutto.
Per finire conservo nell’archivio un autografo, non è prezioso, perchè non è di un Pilota di F1, ma appartiene lo stesso a chi in quel magico mondo rombate ci ha passato una vita con passione, e quella passione ha cercato di trasmettere a noi spettatori, l’autografo per me sentimentalmente inestimabile è del Giornalista inviato ai box durante i GP di F1, uno dei più bravi, preparati e simpatici che ricordo: Ezio Zermiani.
Lo incontrai in Rugapiana, con i suoi baffetti inconfondibili, il 2 Novembre 1996 che passeggiava con altre persone, ricordo che mi precipitai a cercare un foglio di carta e una penna dal Nocentini e, fermatolo per strada, emozionato come se avessi visto Senna o Prost, gli chiesi l’autografo.
Insomma, in questo 2020 in cui la Toscana per un fine settimana sarà la capitale dell’automobilismo mondiale, anche noi nel nostro piccolo possiamo dire che Cortona ha ospitato una parte di quel mondo, certo non saranno stati famosi cantanti o osannati attori, grandi artisti o importanti autorità, ma quei personaggi ,piloti e Campioni che hanno fatto del rischio e della velocità la loro passione, capaci con il loro coraggio di compiere imprese memorabili, sono passati tra le nostre mura lasciandoci un pò del loro fascino e della loro magia.