Queste splendide giornate pre – primaverili sono ideali per passeggiate nel bellissimo centro Storico di Cortona e purtroppo troppo spesso in queste occasioni saltano agli occhi alcuni episodi indecorosi che si dovrebbe cercare di combattere con un po’ di impegno e qualche accorgimento in più. Penso al guano di piccioni che talvolta abbonda anche nei pressi degli ingressi dei negozi, di qualche abitazione e persino di monumenti importanti; alle deiezioni canine abbandonate nei vicoli più oscuri come pure i numerosi sacchetti contenenti rifiuti delle più disparate tipologie, alcuni di essi con tanto di “manina rossa” (l’adesivo che indica l’errato conferimento).
Considerato che l’inizio della stagione primaverile coincide con la riapertura dei troppi negozi chiusi durante la stagione invernale e con una maggiore presenza di turisti molti dei quali occupano le numerose case vacanza del Centro Storico di Cortona vorrei rivolgere un invito agli abitanti e frequentatori del centro storico, oltre che ovviamente a chi gestisce la cosa pubblica.
Un sistema di controlli maggiori e regole più chiare e più rese cogenti è indubbiamente auspicabile, anche se ovviamente sono le persone con le loro azioni quotidiane a rendere certe problematiche peggiori. Alimentare i piccioni, un passatempo di molti, è certo poco saggio, così come voler avere un cane, ma senza poi assumersi le responsabilità anche civiche che ciò comporta.
Un lavoro più deciso si potrebbe fare nei riguardi di coloro che affittano monolocali e case vacanza, ma non si preoccupano di informare i turisti sulle disposizioni del sistema ‘porta a porta’ ed il calendario settimanale di conferimento dei rifiuti prodotti. Nel contempo, per facilitare la comprensione di tutto ciò, invito la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti a produrre volantini informativi bilingue (inglese ed italiano ) da distribuire ai proprietari degli immobili con la raccomandazione di usarli per spiegare come comportarsi ai propri clienti.
Ricordo che poi che gli strumenti giuridici esistono e, come detto, un sistema di controlli più attivo e calibrato potrebbe dare un forte aiuto.