Venerdì 2 gennaio alle ore 21:15 il Teatro Signorelli ha ospitato uno spettacolo imperdibile per gli amanti della danza,Lo Schiaccianoci,un balletto in due atti tratto dalla favola borghese “Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi” dello scrittore tedesco E. T. A. Hoffmann. Ha ballato sulle celebri note delle musiche di P. I. Čajkovskij e sulle coreografie di M.Pepita,la Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini con la partecipazione di Vittorio Galloro e Arianne Lafita Gonzalves rispettivamente nei panni dello Schiaccianoci e di Clara.
Entrambi ètoiles del Balletto Nacional de Cuba,insieme a questi due artisti di fama mondiale si sono esibiti i Solisti della Compagnia Nazionale.La regia,a cura del coreografo Luigi Martelletta ha eliminato i risvolti più inquietanti del racconto,a favore di una formula spettacolare che ne esalti maggiormente lo spirito magico e fiabesco.
La drammaturgia è quindi profondamente innovativa, anche nel senso della scelta dei temi, ed ogni personaggio viene tratteggiato secondo scansioni psicologiche di forte impatto teatrale. Lo spettacolo ripercorre quell’ itinerario danzato fatto di atmosfere fatate, sogni, fantasia: la danza russa, cinese, araba, spagnola, il famoso valzer dei fiori, i fiocchi di neve sono gli immancabili ingredienti, mantenendo così la struttura e la regia che il grande coreografo M. Petipa già nelle fine dell’Ottocento aveva previsto.
Durante la Vigilia di Natale,il sindaco indice una festa per i suoi amici e per i loro piccoli figli Questi,pieni di entusiasmo per l’attesa dei regali,stanno danzando quando arriva il Signor Drosselmeyer,giocattolaio e amico di famiglia,che porta regali a tutti i bambini,intrattenendoli con giochi di prestigio.Alla sua prediletta,Clara,regala uno schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz,il fratello della bambina rompe per dispetto.Arrivano così alla festa anche i parenti,che si uniscono alla festa danzando.Clara,stanca per le danze della serata,si assopisce seduta su una sedia e inizia a sognare.
Il sogno di Clara si trasforma in un incubo,il principe(lo schiaccianoci) correrò in suo soccorso per salvarla,la porterà in un luogo magico,e qui le bambole prenderanno vita con un divertissement allegro,divertente e colorato.Clara alla fine rimane sola,ripensando al suo incubo così tanto avventuroso e così tanto reale.
Lo Schiaccianoci,tipico delle rappresentazioni teatrali del periodo natalizio celebra al meglio il ritorno della danza classica al Teatro Signorelli, aprendo la strada ad una serie di balletti che ci terranno compagnia per tutto il 2015.
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