La Val di Chiana è una valle dell’Italia Centrale compresa tra le province di Arezzo e di Siena per quanto riguarda la Toscana e tra quelle di Perugia e di Terni per l’Umbria. Grazie a delle bonifiche, la Val di Chiana è una zona fra le più feriti d’Italia. La popolazione locale è dedita all’agricoltura e all’allevamento, condotto mediante aziende agricole o da parte di coltivatori diretti.
Tra i prodotti più rinomati bisogna ricordare il vino, il miele, l’olio di oliva e soprattutto la “chianina“, ovvero una razza bovina rinomata praticamente in tutto il mondo.
Negli ultimi anni la Val di Chiana sta crescendo a livello sostanziale in turismo al fine di trasmettere quella specificità del territorio (enogastronomia, storia, artigianato, natura, arte, archeologia) che da secoli contraddistingue la Val di Chiana. Se già il turismo coinvolge da tempo Arezzo e altri borghi come Montepulciano, Chiusi e Cortona, l’interesse storico-artistico presentato da molti altri centri locali si è spostato anche su nuove mete. Numerosi sono così coloro che decidono di passare una o più giornate all’aperto muovendosi a piedi, a cavallo e in bici. Inevitabile inoltre lo sviluppo degli agriturismi, divenuti tantissimi in tutta la Val di Chiana dove vengono svolte attività di vario genere: didattiche, sportive, agresti, culturali o ricreative. A questo si può aggiungere, per la gioia degli amanti dello shopping, una visita ai negozi del Valdichiana Outlet Village a Foiano della Chiana.
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La Valle del Gigante Bianco è un evento per le buone forchette e giunto ormai alla sua undicesima edizione che si terrà a Bettolle in provincia di Siena dal 29 maggio al 2 giugno, in continuità col il weekend già strascorso del 22, 23 e 24 maggio. Lo scopo dell’Associazione Amici della Chianina è, nell’anno dell’Expo, quello di far conoscere meglio il territorio della Val di Chiana, con la chianina e tutte le sue bellezze. Durante i giorni della manifestazione saranno organizzati convegni, mostre fotografiche e documentali, eventi folkloristici, giochi di un tempo per i più piccoli, mostre di animali, mercatino di prodotti tipici e degli hobbisti, dimostrazioni di taglio, degustazioni guidate, mostre di moto, vespe, lambrette, biciclette e trattori d’epoca.
I più sportivi possono cimentarsi nel percorrere in bici i 62 km del sentiero di bonifica al quale si accennato all’inizio. Esso attraversa il cuore della val di Chiana, partendo dal lago di Chiusi e risalendo il Canale Maestro della Chiana fino ad Arezzo. E’ privo di ogni minimo dislivello e si lo può percorrere in piena sicurezza perchè il transito è consentito solo a biciclette e a pedoni. I km possono essere percorsi tutti per intero o a brevi tappe, approfittando dei vari “punti di uscita” che consentono di approfittare di soste rinfrescanti e appetitose. Lungo il percorso, che darà modo di avvicinare rare specie di uccelli, ci sono testimonianze architettoniche dell’ingegno umano applicato ad una delle più imponenti opere di bonifica idraulica italiane.
Gli amanti del giardinaggio dal 30 maggio al 2 giugno possono recarsi a Sarteano, la cittadina che ospita uno straordinario festival dei giardini, del riuso e della creatività: Artinfiore. Arrivato alla sua terza edizione, nasce dall’ingegno delle associazioni locali con un concorso che catallizza una grande attenzione, anche nazionale. Da non perdere l’avvolgente atmosfera di colori e profumi che si preannuncia tra i vicoli della cittadina trasformati dalla fantasia dei partecipanti. Per tutto il periodo della manifestazione, alcuni ristoranti aderenti proporranno menù dagli odori e aromi di fiori di casa nostra. Sono previsti pranzi, aperitivi serali e menù floreali in contesti suggestivi, profumati dai fiori e illuminati da colori e musica. Le performance creative saranno collocate soprattutto negli angoli più suggestivi di Sarteano e sono revisti anche corsi di giardinaggio per gli appasionati e laboratori didattici per bambini completano queste giornate dedicata all’arte, ai fiori e alla creatività declinata al riuso.
