Conferimento corretto dei Rifiuti Solidi Urbani: I turisti non aspettano che indicazioni
I nostri bellissimi centri storici, fortunatamente sempre di più vengono abitati temporaneamente in particolare nella stagione estiva, da turisti stranieri e italiani i quali si trovano in difficoltà nello smaltimento dei rifiuti solidi urbani che producono nelle abitazione occupate. Maggiori difficoltà le incontrano quanto il ritiro è organizzato mediante il sistema del porta a porta.
Infatti i proprietari o le agenzie che affittano i locali, si guardano bene dall’informarli sul calendario o sulle modalità di ritiro, e, questi, finiscono per depositarli fuori dalle abitazioni in giorni ed orari errati e così al personale addetto al ritiro non resta che appendervi la famosa manina rossa (indice di divieto). Chiaramente questo atto non è sufficiente per far sparire dalla strada i sacchi conferiti erroneamente che invece restano esposti per giorni e giorni e magari finiscono per essere preda di gatti o cani i quali sparpagliano il contenuto. Credo che non sia difficile, per i proprietari o per le agenzie, consegnare loro l’opuscoletto, fornito dalla società Sei Toscana, il quale, in due lingue, riporta tutte le indicazioni al caso e magari, da parte del servizio di vigilanza, risalire al proprietario per ricordarle l’impegno.
Il cda di Sienambiente presenta il nuovo presidente
Alessandro Fabbrini, 52enne senese, è stato al vertice di Apea – Agenzia provinciale per l’energia, l’ambiente e lo sviluppo
Nato a Siena, 52 anni, è un dirigente d’azienda e amministratore in diverse realtà imprenditoriali del territorio senese: da oggi Alessandro Fabbrini è il nuovo presidente di Sienambiente, secondo la scelta operata all’unanimità dall’assemblea dei soci dell’azienda, riunitasi ieri. Insieme all’approvazione del bilancio d’esercizio 2015, l’assemblea (cui ha partecipato l’85% dei soci) ha infatti nominato il nuovo cda di Sienambiente, composto proprio da Alessandro Fabbrini, Federica Borghi e Gionata Pasqualetti per la parte pubblica, insieme a Marco Buzzichelli e Giuseppe Pinto per la componente privata.
Grassi animali, nuove regole per utilizzo come combustibili ex Dlgs 152/2006
Dal 23 luglio 2016 i prodotti greggi o raffinati costituiti prevalentemente da gliceridi di origine animale entrano a far parte delle biomasse atte alla combustione negli impianti industriali ai sensi del “Codice ambientale”.
Terre da scavo, ok definitivo del Governo al nuovo regolamento
Il Consiglio dei Ministri del 14 luglio 2016 ha approvato in via definitiva lo schema di Dpr che reca la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo.
Carta e cartone, cresce raccolta differenziata
Trend positivo per la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia. A dirlo è il Rapporto Comieco che loda soprattutto il Centro con i suoi 62,6 kg per abitante.
Sistri, attenzione alle mail fraudolente
Il gestore del Sistri ricorda che le procedure operative del sistema non prevedono, in alcun caso, l’invio di mail per mezzo delle quali si invitano gli Utenti a fornire o confermare i dati di accesso o eseguire pagamenti
Sicurezza sul lavoro, nuovo Accordo per formazione
In materia di sicurezza sul lavoro, è stato sancito l’Accordo tra Governo e Regioni sui contenuti formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione ex articolo 32 del Dlgs 81/2008.
Regione Toscana, cambiano regole per governo territorio
Il 14 luglio 2016 è entrato in vigore il restyling della disciplina sul governo del territorio della Regione Toscana, con nuove semplificazioni che riguardano in particolare per gli operatori del settore agricolo.
Scia e ambiente, semplificazioni dal 28 luglio 2016
Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) più semplice per imprese e cittadini dal 28 luglio 2016 con l’entrata in vigore del Dlgs di riforma previsto dalla legge 124/2015.
Ricerca idrocarburi, valutazioni ambientali spettano allo Stato
La competenza sulla procedura di valutazione d’impatto ambientale (Via) per gli impianti di ricerca idrocarburi sulla terraferma, verifica preventiva di assoggettabilità compresa, è attribuita al MinAmbiente.
Clima, l’Italia sta peggio della media globale. Ispra: temperature a +1.58°C
I cambiamenti del clima e il riscaldamento globale non rappresentano più una prospettiva lontana nel tempo e nello spazio ma una realtà con cui gli italiani stanno già facendo i conti, pagando un prezzo più salato rispetto alla media globale. A certificarlo con abbondanza di dati è l’XI rapporto della serie “Gli indicatori del clima in Italia” pubblicato oggi da Ispra, che illustra l’andamento del clima nel corso del 2015 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia.
Frutto di indicatori di temperatura e precipitazione derivati da circa 1.100 stazioni distribuite sull’intero territorio nazionale, il rapporto sottolinea che «dal punto di vista termico il 2015 ha segnato il nuovo record della temperatura media annuale», record che finora apparteneva al 2014 e che probabilmente sarà di nuovo superato una volta concluso il 2016.
Ultimi giorni per iscriversi al primo workshop nazionale sull’educazione ambientale
La rete nazionale e internazionale di educazione ambientale WEEC, con l’ospitalità e la collaborazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, propone un workshop come luogo di confronto e apprendimento per chi studia o lavora nel campo dell’educazione ambientale o in ambiti professionali connessi.
Ultimi giorni per iscriversi! Scrivete a italia@environmental-education.org
SCARICA QUI IL PROGRAMMA COMPLETO
Informazioni Utili
Il workshop si svolge presso la sede CNR di Villa Paolina, a Porano (Terni), dove si trova la sede centrale dell’IBAF (Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale, www.ibaf.cnr.it). Il luogo dista pochi chilometri da Orvieto che è facilmente raggiungibile in treno e auto (Autostrada A1). Per chi arriva in treno sarà organizzato un servizio transfer da e per Orvieto.
I partecipanti devono provvedere personalmente alla sistemazione per il pernottamento presso agriturismi, B&B e alberghi della zona.
Costi
Il costo per partecipante è di € 250.
La preiscrizione deve essere fatta versando un acconto di € 50 sul conto:
Banca Etica – IBAN IT87S0501801000000000109352
Intestato a: Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro Onlus – Rete WEEC Italia
Causale: Acconto Workshop 2016.
La quota comprende tutti i materiali didattici, i coffee break, le pause pranzo. Saranno organizzate cene sociali e visite (tra cui Civita di Bagnoregio), a partecipazione facoltativa.
La quota non comprende le spese di viaggio e alloggio. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per informazioni e iscrizioni: italia@environmental-education.org
Segreteria e amministrazione:
Rete WEEC Italia – Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro Onlus
Corso Moncalieri, 18 – 10131 Torino – Tel. (+39) 011 4366522
Termoelettrico italiano, chiusi 12,4 GW in tre anni
Solo nel periodo da marzo 2015 a febbraio 2016, in Italia si sono chiusi impianti termoelettrici per 6.680 MW di potenza. Per altri, già autorizzati, sì è rinunciato alla costruzione. Non si installa nuova capacità dal 2012 sopra i 300 MW e anche nel 2011 tutto era rimasto fermo. I dati nel nuovo rapporto del Ministero dello Sviluppo economico.
Ecco quanto spende l’Italia in ricerca e sviluppo per l’energia
In crescita la spesa pubblica e privata per le attività di sviluppo tecnologico in campo energetico. Le fonti rinnovabili hanno ricevuto più soldi delle fossili, carbone, gas e petrolio, mentre l’efficienza energetica è in cima alla classifica con 243 milioni di € nel 2013. Più in difficoltà l’area dell’idrogeno-celle a combustibile.
La città con gli occhi dei bambini
Nel Comune Riciclone di Roverbella arrivano gli Ecoreporter: un buon esempio di senso civico. In questi giorni nel Comune Riciclone di Roverbella è iniziato lo speciale concorso fotografico “Ecoreporter, Roverbella con gli occhi dei bambini”. Dal 18 luglio al 29 agosto i piccoli roverbellesi potranno trasformarsi in Ecoreporter e andare in giro per il paese fotografando tutte le situazioni che, ai loro occhi, sono buoni esempi di senso civico, di cura dei beni comuni o, più semplicemente, i luoghi a cui loro sono più affezionati.
I bambini potranno caricare, con l’aiuto di un adulto, le fotografie scattate sul sito http://www.ecoreporter.mantovaambiente.it e dal 5 al 15 settembre votarle e farle votare direttamente dalla galleria immagini del sito. L’autore della prima foto classificata riceverà in regalo una macchina fotografica digitale e con le foto migliori sarà realizzata un’esposizione pubblica nel prossimo autunno.
Il concorso, progettato e realizzato da la lumaca per l’Amministrazione comunale e Mantova Ambiente – Gruppo Tea, è dedicato ai bambini che stanno frequentando uno dei centri estivi CRED organizzati a Roverbella, Malavicina o Castiglione Mantovano dove, proprio in questi giorni e per tutta l’estate, si stanno svolgendo i laboratori didattici “Il mio luogo del cuore”, dedicati al senso civico e ai beni comuni.
Questa iniziativa ambientale si sposa con le decine di attività educative e informative che il piccolo comune mantovano ha realizzato e continua a realizzare sul tema della sostenibilità ambientale che gli hanno permesso di entrare, da anni e a pieno titolo, tra i comuni più ricicloni d’Italia con il 79,8% di raccolta differenziata.
Info e regolamento su:
http://www.ecoreporter.mantovaambiente.it
Semi di tabacco per voli di linea
Da «re dei rifiuti» (titolo che non gli è mai piaciuto) in Riviera a pioniere internazionale delle energie verdi, alternative e rinnovabili. La singolare avventura di Carlo Ghilardi, 75 anni, imprenditore bergamasco arrivato a Sanremo nel 1967 per costruire un pezzo di Autostrada dei Fiori – aveva un’impresa edile e si occupava anche di movimento terra – avrà il suo coronamento domani in Sudafrica: un aereo della South African Airway percorrerà i circa 1.200 chilometri tra Johannesburg e Caper Town alimentato in parte, per la prima volta al mondo, da biocarburante ricavato dal seme di tabacco energetico. Il «bioject fuel» è il frutto del lavoro e dell’ostinazione di Ghilardi, che nel 2007 ad Arma di Taggia ha costituito insieme con il figlio Massimo la «Sunchem Holding» – figlia del gruppo di famiglia Idroedil che da sempre gestisce la discarica provinciale sulla collina tra Sanremo e Taggia –, con cui ha brevettato in 130 Paesi la formula del tabacco energetico, e impiantato vaste coltivazioni in Sudafrica, Namibia e presto anche in Brasile. Il tabacco energetico non è un Ogm non contiene nicotina, non è tossico, si adatta a diversi climi, può essere coltivato su terreni marginali non utilizzabili per la produzione alimentare. Il seme contiene circa il 40 per cento di olio. Il nostro obiettivo è arrivare tra Sudafrica e Namibia a coltivare 250 mila ettari, che significano lavoro per 150 mila persone, quindi un forte impatto socio-economico oltre che ambientale. E in Namibia con il tabacco vogliamo anche alimentare la produzione di energia elettrica, per rendere ogni villaggio autonomo. E’ il progetto di cui vado più orgoglioso».
In estate via libera ai piatti freddi! Bruschetta ai peperoni, preparazione 30 minuti
I peperoni sono tra i prodotti più colorati e gustosi dell’orto d’estate e sono ricchi di vitamina C, contengono moltissimi sali minerali, tanta acqua e poche calorie: ideali per tutte le diete!
INGREDIENTI:
2 peperoni
4 fette di pane
qualche oliva nera denocciolata
1 cucchiaio di capperi
Basilico
olio extravergine di oliva
sale e pepe
L’ECO-RICETTA DI STAGIONE:
Fate cuocere i peperoni sulla piastra finché non saranno ben abbrustoliti in ogni parte. Fateli riposare in un sacchetto di plastica ben chiuso per almeno 15 minuti. Adesso potete pelarli facilmente e privarli dei filamenti e dei semi. A parte fate grigliare delle fette di pane casereccio. In una ciotola, unite i peperoni tagliati grossolanamente, i capperi sciacquati e le olive nere. Salate e pepate, poi mescolate bene. Disponete un po’ di questo composto su ogni fetta di pane. Finite con un filo d’olio extravergine e foglie di basilico fresco.
L’arte del riciclo in cucina
Se hai un orto recupera i semi: apri i frutti ed estrai i semi, separandoli a mano dalla polpa. Non è necessario il lavaggio, l’unica operazione da compiere è l’essiccazione: una volta raccolta, ponete la semente su della carta, meglio se oleata, o in un piatto, e lasciatela asciugare per qualche giorno all’ombra in un luogo ventilato. Conserva i semi all’interno di buste di carta poste in un luogo luogo buio, fresco e non umido
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…