Da domani 10 Aprile e dopo domani 11 aprile, due giornate di studio nello splendido borgo toscano.
“Dove va l’educazione ambientale?” Questo il tema di due giornate di studio promosse da Duccio Demetrio e dalla Libera Università dell’autobiografia, con la collaborazione di .ECO e della rete italiana WEEC. Molti autorevoli relatori e interessanti laboratori fanno dell’appuntamento di Anghiari
un appuntamento prezioso per chi è già impegnato e per chi vuole impegnarsi nell’educazione ambientale. Inizio il venerdì alle 15 e conclusioni sabato alle 12,30. Il borgo offre sistemazioni economiche e la possibilità di unirvi nel weekend un piacevole soggiorno tra Toscana e Umbria.Tutti i dettagli sul sito della LUA, www.lua.it La quota di partecipazione è di 30 euro e include la cena del venerdì, ma è gratis per i soci LUA e per i membri della rete mondiale WEEC. È possibile aderire sul sito web internazionale della rete o direttamente ad Anghiari.
Fare il pieno all’auto con gli scarti del whisky
Creare biocarburanti dagli scarti del whisky. È solo uno dei progetti (vedi box) che vede protagonista l’impianto pilota di Bio Base Europe, il primo centro di open innovation e di educazione alla bioeconomia sorto in Europa, frutto della collaborazione tra i governi del Belgio e dei Paesi Bassi. L’obiettivo di questo impianto, unico nel suo genere nel Vecchio Continente, è ambizioso: diventare un centro di riferimento a servizio delle imprese per testare i bioprodotti made in EU. Operativo dal 2011 all’interno del Porto di Ghent, oggi il Bio Base Europe Pilot Plant è considerato un punto di avanguardia per le biotecnologie industriali, anche grazie a un riconoscimento ufficiale ricevuto dalla Commissione europea.
Significati e opportunità del primo impianto al mondo per il riciclo dei pannolini, in Italia
D’ora in avanti però l’Italia potrebbe avere il primato proprio nel riciclo dei pannolini: si tratta di una sperimentazione, è bene dirlo, ma comunque di una sperimentazione su scala industriale, dopo anni di investimenti in ricerca e di prove con prototipi su piccola scala. A realizzare il primo impianto al mondo per il riciclo dei pannolini e degli assorbenti igienici è stata la Fater (multinazionale proprietaria di marchi famosi come Pampers, Lines, Tampax), in partnership con il gestore trevigiano di igiene urbana Contarina spa, in collaborazione con il Comune di Ponte nelle Alpi, l’istituto di ricerca Ambiente Italia, e con il co-finanziamento dall’Unione Europea nell’ambito del progetto Recall. Questo nuovo impianto costituisce per Contarina e per i propri utenti un’ulteriore e importante tappa nel raggiungimento dell’obiettivo sfidante di riciclare anche il non-riciclabile, che rappresenta la bussola delle nostre politiche di gestione dei rifiuti ispirate all’ecosostenibilità e alla massima efficienza».
Scade il prossimo 11 maggio il bando di partecipazione a Comuni Ricicloni
Come ogni anno, ormai da molto tempo, anche nel 2015, Legambiente propone l’iniziativa Comuni Ricicloni, chiedendo a comuni, Unioni di Comuni, Comunità Montane e Consorzi di prendere parte al bando per valutare i loro sistemi di gestione dei rifiuti. Secondo i dati ARRR, nel 2014 le migliori raccolte differenziate di rifiuti in Toscana sono state realizzate nei comuni di Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Vinci, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Lamporecchio, Vinci, Larciano, Serravalle Pistoiese, che superano il 90% di RD. Ancora molto però c’è da fare. Per partecipare è necessario inoltrare la documentazione richiesta entro e non oltre l’11 maggio p.v., secondo quanto previsto dal bando
Prosegue l’analisi dei dati nel territorio regionale da parte di ARPAT
Lo scorso anno dai cittadini del territorio del Dipartimento di Arezzo, che comprende 39 Comuni, sono pervenuti 149 esposti/segnalazioni, un numero di poco inferiore ai 154 registrati nell’anno precedente.
Queste segnalazioni hanno attivato 160 accertamenti. In alcuni casi, infatti, i cittadini hanno segnalato più problemi connessi a una stessa fonte di disturbo. La più frequente è stata la compresenza di emissioni in atmosfere e rumore che interessano due diverse matrici ambientali e dunque hanno comportato l’attivazione di due accertamenti di verifica distinti. Dai Comuni della Valdichiana Aretina sono arrivati i seguenti esposti:
Acqua: Cortona n°3, Monte San Savino 2, Foiano della Chiana 1;
Aria: Cortona 2, Foiano della Chiana 1, Monte San savino 3;
Inquinamento Acustico: Cortona 3, Castiglion Fiorentino 4, Lucignano1, Foiano della Chiana1, Monte San Savino 4, Civitella in Valdichiana 1;
Elettromagnetismo: Castiglion Fiorentino 1, Civitella 1;
Amianto: Castiglion Fiorentino 1;
Rifiuti: Civitella in Valdichiana 1.
Rinnovabili, ritorna la crescita: investimenti globali +17% nel 2014
Nel 2014 investiti su scala mondiale 270,2 miliardi di $ in fonti pulite, grande idroelettrico escluso. A trainare il fotovoltaico e l’eolico, con investimenti cresciuti rispettivamente del 25 e dell’11%. Cina da record, Europa ancora fiacca. Il “Global Trends in Renewable Energy Investment 2015” di UNEP e dopo due anni di decremento, nel 2014 gli investimenti in rinnovabili sono tornati a crescere. Sono aumentati di quasi del 17% rispetto al 2013, grazie anche al boom del solare soprattutto in mercati come Cina e Giappone. Globalmente l’anno scorso si sono investiti 270,2 miliardi di dollari in fonti pulite, grande idroelettrico escluso. Il dato arriva dal nuovo “Global Trends in Renewable Energy Investment 2015”, dell’UNEP, curato da Frankfurt School, UNEP, Centre for Climate and Sustainable Energy Finance e Bloomberg New Energy Finance (vedi allegato in basso).
Geotermia, 30.000 posti di lavoro potenziali
In Italia ci sono 10 progetti pilota per impianti a media entalpia di piccola taglia che possono mettere in moto investimenti privati per circa 400 milioni. Il comparto geotermico da 3.000 occupati sarebbe in grado di dare lavoro a 30mila addetti. Se ne è parlato al convegno “Speciale geotermia, il futuro a emissioni zero è già qui”, promosso da Legambiente e Kyoto Club. Il comparto geotermico conta 3.000 occupati in Italia, indotto escluso, ma le imprese del settore sarebbero in grado di dare lavoro a 30.000 addetti, qualora le condizioni di mercato e normative consentissero di sfruttare appieno il potenziale esistente. È questo il messagio arrivato oggi dal convegno “Speciale geotermia, il futuro a emissioni zero è già qui”, promosso da Legambiente e Kyoto Club.
Bolletta, da aprile in calo sia gas che elettricità
Dal 1° aprile per la famiglia-tipo la riduzione della bolletta dell’elettricità sarà del -1,1%. Ancora più deciso sarà il ribasso per la bolletta gas, con un calo del -4,0%. È il secondo trimestre di cali. L’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il secondo trimestre 2015.