Ambientiamoci!

{rokbox title=|  ::  |}images/stories/ambientiamoci.jpg{/rokbox}CASTELFRANCO DI SOPRA (AR): ENERGIA GRAZIE AD UN FUNGO… SOLARE
Un campo di pannelli fotovoltaici ad inseguimento solare con una resa di gran lunga superiore ai pannelli statici. Il campo sarà realizzato su un terreno dismesso e già adibito a ricerca mineraria, e la sua particolarità risiede nel singolare aspetto delle strutture solari usate: a forma di fungo. Grazie alla tecnica dell’inseguimento solare, l’impianto, la cui potenza supera i 400 Kwp, sarà in grado di garantire una produzione di energia pari al 10% del fabbisogno energetico locale.

CONTINUAMO COSI’…………. CHE VA TUTTO BENE!
Mentre i nostri governanti studiano come ripartire con il nucleare (che anche partendo oggi, inizierebbe la produzione tra dieci anni) e non fanno nulla per favorire la nascita di impianti per la produzione di energia elettrica che sfruttano le risorse rinnovabili e compatibili, l’Italia è il paese con l’elettricità più cara d’Europa. Nel periodo 1999-2008, le famiglie hanno pagato maggiori somme per i consumi energetici rispetto agli altri paesi U.E., sia per i consumi domestici che quelli industriali. Lo afferma una ricerca effettuata dall’Istituto per la competitività.

TURBINE EMILIANE IN ISRAELE
In costruzione nel SAMAR KIBBUTZ un innovativo impianto – pilota della TURBEC di Cento con tecnologie originariamente concepite per il settore dell’auto: in una torre si concentra l’energia riflessa da una batteria di specchi solari che viene trasformata in elettricità.. Ogni micoroturbina può produrre 100 KW.

INTANTO LA GERMANIA NON SCHERZA
La Germania afferma la propria superiorità sullo sfruttamento del vento favorita dalle forti correnti marine del Mare del Nord. Con oltre 55.000 MW capeggia la classifica davanti agli Stati Uniti, Spagna, India, Cina, Danimarca e Francia…. tra gli ultimi di questa speciale classifica si intravede l’Italia. La capitale dell’energia eolica è la città di Brema, la città tedesca che dopo la distruzione della seconda guerra mondiale e le successive crisi dell’industria pesante ora trova il riscatto con l’Isola dei Mulini.

QUANTO BASTA…….. e l’economia diventa green
Fino a Domenica 6 Giugno, economia, ambiente e sostenibilità si incontrano a Quanto Basta: nasce a Piombino il PRIMO FESTIVAL IN ITALIA DEDICATO ALLA GREEN ECONOMY. Economisti, politici, sociologi e giornalisti si incontrano per analizzare, discutere e aprire percorsi di confronto e di sensibilizzazione sui temi relativi al diritto ambientale, alla vivibilità delle città, ai prodotti di una agricoltura di qualità. Il programma è diviso in quattro sessioni. La prima introduce le tematiche dell’economia ecologica, la seconda si occupa della cultura della sostenibilità ambientale, la terza dà voce alle realtà territoriali e ai percorsi verso un’altra economia, la quarta affronta il tema della città e dei suoi rapporti con il territorio sia dal punto di vista dello spreco urbanistico sia da quello di una governance più attenta alla qualità della vita e della sostenibilità.

ED INTANTO SI CORRE A BASSO COSTO
La scuderia Imega di Sansepolcro partecipa con un proprio equipaggio al Campionato Mondiale FIA Energie Alternative. I Tecnici di Imega hanno approntato una CITROEN C1 equipaggiata con l’impianto gpl Evo G1 guidata da Guido Guerrini che tutti ricordano per aver raggiunto Pechino in occasione delle ultime olimpiadi, partendo da Torino con un’auto alimentata a metano. Proprio Guerrini, dopo alcuni onorevoli piazzamenti al Rally di Montecarlo e a Zolder, ha ottenuto la vittoria nell’ultima corsa di Monza, in coppia col navigatore Emanuele Calchetti

DALLA BLOGSFERA
Dopo il terremoto dell’Aquila si discute delle possibili soluzioni per costruire edifici a norma e a basso impatto ambientale, come si può leggere sul blog www.sudterrae.blogspot.com/2009/04/un- esempio-di-eco-edilizia-possibile.hml : A Conegliano si trova il primo edificio costruito interamente secondo i criteri della sostenibilità ambientale nel nostro paese. E’ stata la società SAVNO (Servizi Ambientali Veneto Nord Orientale) che si è costruita la propria sede utilizzando materiale riciclato, essendo appunto una società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti in 35 comuni della Regione Veneto, non è stato difficile recuperare 33 metri cubi di pannelli isolanti di PET (pari a 11.000 Bottiglie di Plastica), 53 metri cubi di pannelli legno cemento usati per il tamponamento che provengono dagli scarti di segheria, 100 metri cubi di sughero (ricavato da 1 milione di turaccioli).. La struttura portante è tutta in acciaio (130.000 chili per le armature e 16.000 per la struttura interna delle pareti) tutto proveniente da riciclo.
Su www.eco.myblog.it si critica il piano casa del governo: Se anche il 10% degli aventi diritto iniziasse ad allargare il proprio confine, quali conseguenze si prospettano per l’ambiente? Anzitutto un aumento della superficie abitabile pari a 490 milioni di metri cubi. Superficie che, per essere resa abitabile, necessiterà di cemento con un consumo pari a 220 milioni di tonnellate annue. Il cemento, a sua volta, richiederà un’attività produittiva che emette 0.89 tonnellate di anidride carbonica per tonnellata di cemento. Con un breve calcolo si arriverà quindi fino al 15% in più rispetto ad oggi.