EOLICO NO A GINEZZO E SANT’EGIDIO SI A BADIA TEDALDA E TALLA
Il territorio aretino riapre le porte all’energia eolica: dopo il diniego al parco di Ginezzo ed il no alla pala di Sant’Egidio è arrivato da parte dela provincia di Arezzo l’annuncio di due nuovi impianti da realizzare nel Comune di Badia Tedalda ed in quello a confine tra i comuni di Talla e Castiglion Fibocchi. Si tratta della messa in opera di una pala da 200 Kwatt di potenza a Badia Tedalda e quattro pale da 1 MegaWatt sul passo della Crocina a confine tra i territori di Talla e Castiglion Fibocchi
FOTOVOLTAICO…..PERSI SEIMILA POSTI DI LAVORO!!!
Secondo il Presidente di Anie/Gifi sono seimila i posti di lavoro persi nell’industria fotovoltaica italiana nel 2012.
Eppure doveva trattarsi di un settore in grande espansione, ma il 2012 è stato un anno nero. Le cause principali del decremento di occupazione: la mancanza di finanziamenti delle banche alle aziende e ai privati, il continuo traccheggiare del governo sulla concessione di adeguati contributi e per ultimo la mancanza di disponibilità economiche dei cittadini.
QUANTO COSTANO I CONTRIBUTI PER LE RINNOVABILI IN BOLLETTA?
La bolletta elettrica è sempre più cara? Per l’associazione dei produttori delle energie rinnovabili non è certo colpa delle rinnovabili. Nel dossier Energia Senza Bugie viene spiegato correttamente l’impatto dei contributi per le rinnovabili elettriche nella bolletta degli italiani. La disponibilità di energia elettrica prodotta dalle rinnovabili attuale ci permette di risparmiare dai 30 ai 76 miliardi di euro annui. Visto che il costo degli idrocarburi negli ultimi dieci anni è cresciuto del 300% e quello del gas del 400%, se una famiglia media paga 524 euro anzichè 338 (ben il 55% in più) all’anno per l’energia elettrica consumata la colpa non è certo degli incentivi . Le voci connesse alle fonti fossili sono infatti passate dal 31 al 57% mentre quella degli incentivi per le rinnovabili sono solo del 13%.
EOLICO? ALMENO QUELLO MINI PORTA BUONI FRUTTI
Tra le fonti energetiche alterntive è certamente l’eolico quella che nel mondo stà dando il maggiore contributo al risparmio di CO2. In Italia, invece, il boom non c’è mai stato per una serie di motivi molti dei quali alcuni assolutamente discutibili. In compenso un buon contributo, secondo alcuni esperti, può arrivare dal mini eolico, meno invasivo dal punto di vista visivo e con maggiori possibilità di utilizzo. Nei prossimi sei mesi saranno attivi altri 45 impianti (tutti al sud) che potrebbero ulteriormente accrescere il valore di questa fonte.
DA DOHA UNA BUONA NOTIZIA
Dalla discusione tra i 200 paesi riuniti nel cop 18 tenutasi in questi giorni a Doha in Qatar arriva, forse, l’unica buon notizia di tutto il meeting. Il rappresentante della Comunità Economica Europea afferma infatti che in tutti i 27 paesi delal comunità (Italia compresa) si è registrato per la prima volta un disaccoppiamento strutturale tra riduzione delle emissioni di CO2 e crescita PIL. Secondo la commissione infatti tra il 1990 ed il 2011 si è avuto una riduzione del 17,5% delle emissioni ed un incremento del 48% del Prodotto Interno Lordo.
OLTRE AL PIL ECCO IL PIQ
Il PIQ (Prodotto Interno della Qualità) misura la qualità inserendo l’incidenza dei diritti e del benessere dei cittadini e dei lavoratori nelle comunità regionali rispetto all’ambiente, alla creatività, professionalità, legami con il territorio, coesione sociale e della filiera produttiva. Secondo questa classifica la Toscana conquista il sesto posto tra le regioni Italiane. La Lombradia si colloca al primo posto davanti al Lazio, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.
LA PROVINCIA DI SIENA VINCI IL PREMIO LIVEABLE COMMUNITIES AWARD
Con il progetto Carbon Free la provincia di Siena conquista l’importante riconoscimento internazionale delle Nazioni Unite per l’ambiente. Siena è oggi un laboratorio della sostenibilità e questo importante riconoscimento viene conquistato per la prima volta da una città Italiana.
ACCORDO PER INCREMENTARE LA RACCOLTA DELL’ALLUMINIO
La Regione Toscana, il C.I.AL e la Revet hanno sottoscritto un protocollo per incrementare la raccolta degli imabbli di alluminio. Con questo accordo si prevede di raccogliere entro il 2015 oltre 2000 tonnellate di imballaggi di alluminio.
LIVORNO AL MOTOR SHOW
Tra le novità automobilistiche presentate alla manifetazione bolognese (chiusa l’8 Dicembre scorso) in anteprima mondiale la ICARO, un’auto elettrica per l’oggi e per il domani , prodotta dalla ESCO di Livorno. Si tratta di tecnologia (relativa alla parte elettrica) prodotta dall’azienda livornese montata sulla struttura della SMART tedesca (in Italia la Fiat continua a non produrre modelli adttabili) che ha un’autonomia di oltre 165 Km percorribili ad una velocità di oltre 75 Km/orari.
CONSUMATE A KM ZERO
FRUTTA DI STAGIONE: Arance, caki, castagni, kiwi, mele, melograni e prere.
VERDURA: Bietola, Finocchio, Carciofo, Cavolo, Carote, Patate, Sedano e Zucca.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…