Il treno del futuro: convogli a Idrogeno
Prossima fermata: Toscana. I treni a idrogeno, zero emissioni inquinanti, silenziosi e quindi a basso inquinamento acustico, stanno per arrivare in questa regione. Si tratta dei convogli sviluppati e prodotti dall’azienda francese Alstom che serviranno le linee non elettrificate Siena-Chiusi e Siena-Empoli. Possono trasportare fino a 300 passeggeri (150 posti in piedi e altrettanti seduti), percorrere fino 800 km con un pieno di idrogeno e raggiungere i 140 chilometri orari. La caratteristica principale di questi treni è il fatto di essere a zero emissioni: si limitano, infatti, a rilasciare nell’atmosfera vapore acqueo e condensa.Si candidano, così, come scelta ideale per sostituire gli attuali regionali veloci. Dopo una fase iniziale di sperimentazione in Germania, infatti, i treni a idrogeno si preparano a debuttare anche sulle rotaie di Toscana e Trentino con lo scopo di portare al pensionamento i vecchi treni diesel: rumorosi e, soprattutto, inquinanti. L’idrogeno, al momento, rappresenta inoltre una ghiotta opportunità non soltanto sul piano ambientalista, ma anche su quello economico. La scelta ideale, dunque, per spingere in un settore come quello del trasporto su rotaia che è già green ma potrebbe diventare ancora più ecologico.
Umanesimo e innovazione
La formazione e il futuro dell’istruzione sono da sempre due temi al centro del dibattito politico (e non) del nostro Paese. Investire nella scuola, in una “buona scuola”, che sappia coniugare metodo, competenze tecnico-scientifiche e che possa, anche, fornire un ricco bagaglio culturale, un’esigenza e un traino per il futuro. Sullo sfondo, un’antica questione: può la formazione umanistica essere un modello ancora valido? Può ancora fare la differenza in un mondo del lavoro oggi più tech oriented? In molti accusano l’impossibilità del mercato del lavoro di assorbire laureati in materie umanistiche. Altri sono fermamente convinti del contrario.
Qualche risposta arriva proprio dall’Italia. Il “Museo archeologico nazionale” di Napoli, per esempio, ha coinvolto un archeologo per realizzare un videogioco online che ha consentito di aumentare di qualche migliaia il numero di visitatori. Un gruppo di archeologi dell’Università di Padova ha lavorato a fianco del tribunale per una perizia tecnica su una barriera al porto di Civitavecchia. Ancora, l’Istituto per gli Studi storici ha organizzato una serie di seminari con la facoltà di ingegneria dell’Università Federico II. Il tema: discutere su crescita e innovazione. Esempi, pochi, che sembrano però confermare un trend dove sapere umanistico e competenze tecnologiche convivono e convergono verso un’unica direzione. Ovvero, una formazione più fluida, una sinergia tra i due mondi.Siamo lontani dal dire che il latino o il greco siano due asset vincenti sul curriculum di uno studente. Ma siamo consapevoli che, ancora una volta, la scuola e l’università si ritroveranno a ricoprire un ruolo determinante per il futuro. Su più fronti.
Il primo: quello dell’abbandono scolastico e dell’errata convinzione che una buona formazione non sia requisito imprescindibile per trovare lavoro. Il secondo: quello di costruire un valido sistema di alternanza scuola-lavoro che non sacrifichi un’istruzione completa a discapito di un’occupazione poco formativa e gratificante. Vedi alla voce: lavoretto estivo al bar.
Il terzo: individuare percorsi formativi inclusivi che possano competere con gli standard europei. E che possano formare le nuove generazioni, senza rinunciare alla lettura dei classici. Partiamo da qui.
Mud 2018, si avvicina la scadenza del 30 aprile 2018
I soggetti interessati hanno tempo fino a lunedì 30 aprile 2018 per presentare la dichiarazione ambientale su rifiuti e connessi beni rispettivamente prodotti/gestiti o immessi sul mercato nel 2017.
Ecobonus, attivo il portale ENEA 2018
L’ENEA ha messo a disposizione il sito web attraverso cui trasmettere la documentazione relativa alle detrazioni per i lavori di risparmio energetico conclusi nel 2018.
Fotovoltaico, elettricità anche dalle gocce di pioggia
Uno dei principali limiti alla diffusione del fotovoltaico è dato dall’impossibilità di generare energia elettrica quando il tempo è piovoso. Ma in un futuro prossimo, anche questo problema potrebbe essere superato.
Raee, presentato Rapporto 2017
La raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) è cresciuta nel 2017 di un ulteriore 4,7%, confermando un trend di crescita, reso possibile dalla rete dei Centri di raccolta (4.076 su tutto il territorio).
Discariche abusive, da Ue sanzioni ridotte per Italia
Il numero delle discariche abusive per le quali l’Italia deve versare una penalità alla Ue si è ridotto ulteriormente, essendo stati regolarizzati ulteriori 9 siti e scendendo quindi il totale da 200 a 68.
Pacchetto economia circolare, Parlamento Ue vota il 18 aprile 2018
La votazione del Parlamento europeo sul “pacchetto economia circolare” (proposte di direttiva in materia di rifiuti, discariche, imballaggi, pile, veicoli fuori uso e Raee) è prevista per il 18 aprile 2018.
Biometano, partono incentivi per biocarburante da rifiuti
Sono in vigore dal 20 marzo 2018 le nuove disposizioni che incentivano il biometano di nuova generazione ottenuto da materie come rifiuti, residui agricoli e alghe e utilizzato per i trasporti.
Toscana, bando per impianti a biomassa a servizio di utenze pubbliche
Il contributo regionale finanzia la realizzazione di impianti termici a biomasse legnose di origine agro‐forestale provenienti dall’attività selvicolturale e dai residui agricoli.
Umbria, contributi per impianti di cogenerazione a biomasse
L’incentivo regionale finanzia gli investimenti sostenuti da Comuni e altri enti pubblici per la realizzazione di impianti di cogenerazione alimentati a biomasse agroforestali.
Toscana, esteso fino al 2021 il Fondo di garanzia energie rinnovabili
È stato prorogato, dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2021 e comunque fino all’esaurimento delle risorse disponibili, il termine ultimo per le deliberazioni delle richieste di garanzia da parte del soggetto gestore del Fondo.