{rokbox title=| :: |}images/stories/ambientiamoci.jpg{/rokbox}
L’AUTO …. CHE RUMORE
Sessanta milioni di europei sono esposti a eccessivi livelli di rumore che derivano soprattutto dal traffico stradale, altri otto soffrono per l’inquinamento acustico dovuto alle infrastrutture ferroviarie e circa tre milioni sono disturbati da aerei e aeroporti. Gli italiani disturbati da auto, camion e moto sarebbero, secondo quanto dichiarato dall’agenzia europea per l’ambiente, oltre due milioni.
L’agenzia invita i governi a mettere in pratica i piani di azione antirumore previsti anche da una direttiva europea. Il troppo rumore danneggia l’udito, ma causa anche disturbi del sonno, irritabilità, diminuzione della capacità di concentrazione ed a lungo andare può essere l’origine di sindromi ansioso-depressive, aumento della pressione arteriosa, ulcere, alterazioni tiroidee, persino disturbi mestruali.
E PENSARE CHE…..
Per l’auto elettrica si cerca un suono. L’università di Le Mans, in Francia, fornirà “designer del suono”: avranno il compito di inventare il rumore che dovranno produrre le auto elettriche in marcia. Con auto totalmente silenziose potrebbero infatti aumentare gli incidenti.
ALTRIMENTI…….
Si può fare come quel sognatore che, in sella alla sua bici, ha viaggiato dalla Siberia all’Inghilterra, pedalando per 30.000 miglia attraverso tre continenti, 28 nazioni, scalando le montagne del Tibet e scendendo nelle valli dell’Afghanistan fino alla mitica “via della seta”. Si chiama Rob Lilwall ed è un professore di geografia che si è buttato in questa avventura, durata tre anni, “per il solo gusto di vedere le cose che aveva studiato”.
ANCHE LA BLOGOSFERA CI AIUTA
Si parla di car pooling e car sharing nel sito www.internazionale.it dove si legge che a Washington e San Francisco il servizio di car sharing si può programmare grazie a siti web e aplicazioni che creano punti di incontro virtuali. Un esempio è NuRide, online dal 2005, con circa 50.000 membri in quattro stati. Il guidatore e passeggeri ottengono punti che danno diritto a sconti in ristoranti, negozi o dal benzinaio. I punti si ottengono anche andando in bici o a piedi o con mezzi pubblici.
Di car sharing si parla su www.rentalblog.it. Parigi lancia un’iniziativa di car sharing elettrico in grande stile: sono previste mille stazioni e tremila auto. Le blu car avranno un’autonomia di oltre 250 chilometri e potranno raggiungere la velocità massima di 130 chilometri orari con batterie ricaricabili in quattro ore. E a Varese, come si legge su www.paoblog.wordpress.com ci saranno otto veicoli elettrici in giro per la città per migliorare la mobilità pubblica ma anche quella privata grazie al nuovo servizio di car sharing totalmente elettrico.
IL PIU PICCOLO MOTORE ELETTRICO
Un motore elettrico che consuma come un impianto di combustione interna tradizionale. Un sogno, che oggi una compagnia canadese promette di realizzare. L’azienda si chiama Etalim, una star up di Vancouver e ha appena annunciato di aver realizzato un motore grande quanto un pallone da basket capace di grantire il risparmio nella cogenerazione di elettricità sia per il fabbisogno energetico che per quello di riscaldamento degli edifici, capace anche di catturare e ottimizzare il calore prodotto da energia solare. Uno dei principi a cui si ispira è il motore di Sterling, che consente a una fonte esterna di scaldare gas, in genere l’Elio, gas che così si espande, e poi, una volta spostato in uno spazio più freddo di contrarsi. Questo ciclo di espansione-contrazione si trasforma nella spinta che consente ad un pistone di muoversi.
STOCCOLMA VERDE
Per rendere più ecologica una città servono cittadini più “ecologici”. Così il Consiglio Comunale di Stoccolma ha deciso che i residenti del quartiere che sta per sorgere nella vecchia zona industriale del Porto Reale dovranno essere pronti a rispettare dei rigidi regolamenti e adeguarsi a stili di vita meno inquinanti. Per farlo saranno aiutati da appositi centri che daranno informazioni e organizzeranno corsi specifici. Si parlerà di raccolta differenziata dei rifiuti, dell’acquisto di prodotti ecologici, dei menù, degli esercizi fisici da fare per avere una vita sana fino alla quantità di acqua da usare per le faccende di casa. Saranno stilati itinerari personalizzati per arrivare in ufficio; i parcheggi saranno uno ogni due famiglie, le auto si potranno noleggiarte attraverso il car sharing e sarà favorito il car pooling. Sarà indispensabile per i residenti saper socializzare con i vicini, per avere cittadini felici e impegnati nella difesa dell’ambiente e per ilk bene della comunità. Tutto ciò quando sarà possibile anche in Italia?
IN ROMANIA INTANTO...
Entro il 2011 sarà operativo il più grande parco europeo per l’energia eolica, complici una forza naturale indiscussa, con gli investimenti Cez, colosso energetico ceco, e la capacità di mettersi in gioco della popolazione rumena di Fantanel, paesino adiacente al futuro parco, che è praticamente rinato grazie ai nuovi posti di lavoro, all’iniziativa imprenditoriale privata locale e alle occasioni offerte da un businnes nascente.