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Amarcord: la caffettiera napoletana e l’arte di bere il caffè

Si sa, quella del caffè è una tradizione che vanta secoli di storia. Sicuramente quella partenopea è la cultura a cui si deve il diffondersi di questa bevanda fino a farla divenire un vero e proprio rito. E proprio per i tanti meridionali e Napoletani emigrati, anche nella Valdichiana, ecco una guida simpatica su come preparare il caffè con la “cuccumella” napoletana. Se si vuole preparare un caffè perfetto con la caffettiera napoletana, il procedimento è piuttosto impegnativo, ma il risultato sarà assolutamente impeccabile.

Quella napoletana è un tipo di caffettiera che, in realtà, trae le sue origini dal francese Morize nel 1819, per poi diffondersi nel Bel Paese.

 

Caffè: rigorosamente macinato

Ciò detto, passiamo al procedimento vero e proprio. Tanto per cominciare, occorrono: 5-6 grammi di caffè macinato per ciascuna tazzina. La macinatura deve essere media e fatta da poco cosi da riscire a preservarne l’aroma. Ancora, l’acqua e, ovviamente, la caffettiera napoletana.

 

Riempire ma non… pressare

Ebbene, l’acqua dovrà essere riempita fino al bordo del serbatoio del caffè senza pressare la polvere per evitare che il sapore sia troppo amaro, e porre sopra il filtro.

Dopo, si dovrà versare l’acqua fin al di sotto del foro per consentire al vapore di fuoriuscire, avvitare le due parti ermeticamente. La caffettiera andrà messa sul fuoco a fiamma bassa, facendo attenzione che essa non superi il diametro della base.

 

Attenzione prima di voltare la caffettiera

Una volta che il vapore comincerà a fuoriuscire dal foro, si dovrà attendere qualche minuto prima di voltare la caffettiera a testa in giù, in maniera decisa. Questa tecnica ha lo scopo di far colare l’acqua ancora bollente per mezzo del serbatoio con la polvere, dando vita ad un caffè dall’aroma intenso ma leggero in meno di dieci minuti.

 

Il beccuccio e l’aroma

In alternativa, sempre per preservare l’aroma, si può coprire il beccuccio della caffettiera con un cono di carta. L’acqua impiegherà circa cinque-dieci minuti per scendere totalmente e dopo si potrà procedere a versarlo nelle tazzine. In ogni caso, comunque, l’esito sarà un caffè di grande qualità, oltre che particolarmente aromatico.

In altre parole, si tratta di un procedimento abbastanza veloce che, tuttavia, richiede l’ossequio di regole ben precise. L’attuazione fedele delle stesse garantisce un risultato davvero impeccabile.

Esso vi consentirà di offrire un caffè dal sapore prelibato e dal sapore intenso e profondo che potrà essere accompagnato a dolcetti o pasticcini. Il caffè alla napoletana è un drink ideale per essere assaporato in compagnia di amici, conoscenti o parenti, non a caso, è divenuto, nel tempo, il simbolo di condivisione, spensieratezza e allegria.

Angelo Vargiu

Sociologo della comunicazione e Seo Web writer. Adoro tutto ciò che ha a che fare con Seo, Web marketing, e-commerce e nuovi media. Patito di calcio e Apple

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Angelo Vargiu

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