di Andrea Laurenzi
Il rapporto che lega Max Weinberg a Cortona ed al suo festival va ben oltre l’amicizia è una vera e propria simbiosi musicale e culturale.
Dal 2013 il grande batterista della E Street Band i Bruce Springsteen è cittadino onorario di Cortona, e raramente questa onorificenza fu più azzeccata.
Max in questi sei anni di storia del Mix Festival si è esibito bel tre volte, quattro con quella in programma il 21 luglio pv in piazza Signorelli e ogni volta è stato diverso.
La prima fu un’esperienza d’immersione totale con i talenti della Cortona Mix All Star Orchestra, la seconda un vero e proprio evento esclusivo con un altro pezzo straordinario della E Street Band il pianista Roy Bittan, la terza con una produzione esclusiva del suo quintetto jazz con ospiti Nina Zilli e Stefano Di Battista, e siamo ad oggi con una mega produzione jazz, folk pop che vede assieme l’orchestra di Siena Jazz University, la cantante Marina Rei e un ospite illustre quale l’attrice e cantante Jill Hennesey.
A mio giudizio questo è ciò che fa del Cortona Mix Festival un festival unico, produzioni uniche irripetibili e di alto livello.
Perché il concerto di Max è questo che sarà con una straordinaria Big Band, ricordiamo che la Siena Jazz University è l’unico ateneo jazz d’Europa con studenti da tutto il mondo, che riproporrà un repertorio di grandi classici del Be Bop e Swing (Count Basie, Buddy Rich, Duke Ellington, etc) condito con la voce di una vocalist eccezionale come Marina Rei anche lei alla prova di una nuove esperienza. In apertura del concerto di Max, ma le sorprese saranno tante, una star della Tv ed del cinema (Crossing Jordan, Law and Order e tanti film con attori come John Travolta, Donald Sutherland, Alec Baldwin, Richard Gere) Jill Hennessey, canadese di nascita ma ormai cittadina americana, che qui si cimenterà nella sua grande passione la musica.
Il ritorno live di Max Weinberg è per il Festival forse l’evento più atteso, quello che darà le emozioni più forti. Quando si esibisce a Cortona Max riesce sempre ad andare oltre a far trasparire il suo amore per la città, quando lo ammiriamo alle spalle di Bruce dettare il ritmo alla più grande rock band del mondo; così è stata definita la E Street band, è un fenomeno di forza e concentrazione, una sorta di alieno in grado di suonare per quattro ore senza una goccia di sudore…ma qui a Cortona il suo ritmo si fa più dolce, il cuore si apre e lo spettacolo diventa intimo.
Per questo credo che il concerto di venerdì 21 luglio in piazza Signorelli sia l’evento da segnare come impedibile
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