150.o anniversario di Virginia City. Virginia City nel sud-ovest del Montana narra la storia della corsa all’oro. Il 26 Maggio 1863 un gruppo di sei uomini decide di accamparvisi, accanto ad un ruscello di montagna che avevano seguito quale traccia del loro cammino. A pochi giorni di marcia da famoso campo di Bannack per l’estrazione dell’oro. Quattro del gruppo decidono di perlustrare la zona e scoprono uno dei depositi minerari più ricchi del Nord America. Questo evento ha dato inizio alla storia del Montana poiché a poche settimane dalla scoperta centinaia d’avventurieri e cercatori disperati si raggrupparono lungo le rive del ruscello che fu chiamato “Alder Creek.” Nove campi minerari presto furono scoperti nel raggio di soli 14 miglia dal fiume e dalla gola. Sorsero diversi accampamenti: Summit City, Pine Grove, Highland City, Bear Town, Central City, Nevada City, Adobetown e Junction City. Ma il vero ‘gioiello’ fu Verona. Nel giro di 1 anno il Congress creò il Territory of Montana and Virginia City che presto si svilupparono in città, le più importanti delle Rocky Mountains. La popolazione di Alder Gulch raggiunse tra gli 8.000 ed i 10.000 abitanti, per lo più residenti a Virginia City che divenne culla di pittoresche storie del Montana. Fu, infatti, la prima capitale dello stato, sede del primo giornale il Montana Post, del primo meeting della Montana Historical Society, sede della prima scuola e della prima loggia massonica. Ancora oggi gli edifici sono associati a questi record storici e rimangono conservati offrendo uno sguardo straordinario nell’architettura e nella vita quotidiana del 1860. Virginia City è anche la città di una della più controverse organizzazioni della storia del Montana, i Vigilantes. Nel 1875 però l’attività estrattiva diminuisce sensibilmente ad Alder Gulch così come la popolazione locale e la maggior parte degli accampamenti sono abbandonati per lasciare solo circa 800 persone, di cui il 40% cinesi che lavorarono diligentemente nei siti abbandonati per anni ed anni. Il Montana rimuove la capitale e la mette nella prospera città di Helena, che ancora oggi è capitale dello stato. Tra il 1863 ed il 1889 almeno 90 milioni di dollari in oro furono estratti da Alder Gulch, circa 40 miliardi di dollari odierni. Ma il tesoro che rimane oggi è ovviamente la preservazione delle cittadine storiche gioiello, Virginia City e Nevada City. Nel 1961 Virginia City è dichiarata National Historic Landmark ed è ora gestita dalla Montana Heritage Commission dopo che lo stato l’ha meravigliosamente restaurata, mantenendo i suoi edifici storici ed i manufatti. Oggi vi vivono 132 persone. I minatori del West vi giunsero dalla California seguendo il Columbia River via fiume o via terra sulla Mullan Road nel 1860. Uomini d’affari e pionieri vi giunsero lungo il Bozeman Trail, che in parte oggi è nel National Register of Historic Places. I cammelli per il carico merci vi giunsero nel 1865; l’elettricità per l’illuminazione nel 1892; la prima scuola nel 1866. Virginia City era la città di fornitura ed equipaggiamento per i viaggi allo Yellowstone durante gli anni del 1860 e 1870 e servì anche quale primo sito amministrativo quando fu creato il Parco Nazionale dello Yellowstone nel 1872. La prima compagnia teatrale fu formata a Virginia City nel 1864 ed oggi i Virginia City Players forniscono intrattenimento ai visitatori. In quel decennio Virginia City era conosciuta quale ‘Social City’: balli e danze si tenevano in ogni occasione ed i club delle donne erano considerati innovativi e riformatori per l’intrattenimento letterario. L’estate oggi offre corse sul treno tra Virginia City and Nevada City, ferrovia creata nel 1964 con la locomotiva Baldwin del 1910 perfettamente restaurata. La città con un centinaio di edifici storici dal 1863 ai primo del ‘900 e circa 40 interpreti offre favolose iniziative durante i weekend estivi dal Memorial weekend fino al Labor Day weekend. Teatro, balli d’epoca vittoriana, giri in diligenza, in treno e a Nevada City si può vedere un processo ai minatori, un’impiccagione dei Vigilantes o un assassinio di un locale. Nevada City Music Hall conserva una collezione di macchine musicali, pianole e pianoforti: é la più ampia al mondo aperta al pubblico. Le celebrazioni estive 2013 includono anche il 4 di Luglio con giochi e divertimenti, coi giochi del saloon in stile 1860. Il pernottamento è presso un historic lodging. Gli acquisti di regali unici presso le botteghe, oppure in una old-fashioned bakery and candy shop. Nevada Cit dista da Virgina Ciy sono 3 km. e conserva 14 edifici storici oltre ad una collazione di altri cento raccolti da plurime mete del Montana.
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Claudio Zeni