La decisione del Tribunale di Arezzo rappresenta un segnale importante per riportare, si spera, serenità nei rapporti e riaffermare la mai persa legalità nel nostro Comune. La sentenza che ha visto il vice sindaco Fabianelli, legittimato nel suo ruolo all’interno dell’Amministrazione di Castiglion Fiorentino, legittima e da forza, se mai ce ne fosse stato bisogno a tutta l’Ammistrazione Comunale e rasserena il Partito Democratico. In questi mesi sia il PD sia Fabianelli si sono impegnati a tenere un profilo basso certi che la questione si sarebbe risolta positivamente nelle sedi opportune.
Il dato che emerge invece, ancora una volta, è che le minoranze preferiscono perdersi in cavilli e questioni “giurisprudenziali”, peraltro distorcendo radicalmente la realtà dei fatti, piuttosto che adoperarsi, secondo le proprie competenze, per il bene di Castiglion Fiorentino. Il giustizialismo che anima le minoranze che continuano a parlare di competizione elettorale truccata, poco trasparente,di dubbia moralità e di “doping elettorale” non serve a questo comune. L’Amministrazione e il Partito Democratico, pur nelle grandi difficoltà che la situazione generale ogni giorno presenta, continuano nel duro compito di governare e prendere decisioni, anche difficili e impopolari per portare avanti il vero BENE COMUNE, senza interessi di parte ma con l’obiettivo di non lasciare nessuno indietro e ritrovare, nel minor tempo possibile, la serenità civica che permetterà sicuramente, ai castiglionesi, di guardare con maggior fiducia al futuro.
LA SEGRETERIA DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CASTIGLION FIORENTINO
[.noresp.]