Il Partito Comunista dei Lavoratori sarà presente alle prossime elezioni politiche anche in Toscana, con il proprio simbolo ed i propri candidati alla Camera ed al Senato, perchè come sempre non abbiamo svenduto le nostre ragioni e quelle dei lavoratori in cambio di poltrone. “Vogliamo una lista che attui un programma realmente rivoluzionario”.
Marco Ferrando, 58 anni , portavoce nazionale del Partito Comunista dei Lavoratori e referente italiano del Coordinamento per la Rifondazione della Quarta Internazionale, torna nuovamente in campo. E annuncia che lancerà alle politiche la lista del PCL, Partito Comunista dei Lavoratori. “Ci presentiamo ovunque nei collegi di camera e senato. L’obbiettivo? Rappresentare una sinistra autonoma ed anticapitalista. Perchè non ne posso più di assistere a una sinistra che sceglie la subordinazione ai liberali (vedi Sel alleata del PD). Oppure altre sinistre cosiddette radicali, penso a Diliberto e Ferrero, che si rifugiano sotto il colore arancione, facendosi guidare da magistrati come Iingroia, che sponsorizza programmi liberisti. O i grillini, che sono solo populismo.”
Ferrando, che non è nuovo a posizioni scomode, spiega brevemente il programma: “che mette in discussione l’organizzazione di una società guidata dalle banche. Siamo per l’abolizione della modifica dell’art. 18 e della riforma Fornero. Ma quello che ci distingue maggiormente è che rivendichiamo la nazionalizzazione delle maggiori aziende, sotto il controllo dei lavoratori. Come ad esempio Fiat, Alcoa e Ilva. Rivendichiamo la nazionalizzazione delle banche sotto controllo popolare, l’abolizione del concordato con il Vaticano. Naturalmente pensiamo che tutto questo possa essere realizzato solo da un governo dei lavoratori .E lavoreremo per questo”.
I nostri candidati per la Toscana nella provincia di Arezzo:
Senato : Aglietti Ivana-insegnante (membro della direzione nazionale del PCL)
Camera: Giustelli Martina-impiegata, Frappi Federico-operaio, Mazzoli Giuseppe-artigiano