L’autunno-inverno 2012 sta presentando un forte segnale di discontinuità con i precedenti 18 mesi nei quali tutti ricordano la scarsità di precipitazioni e le numerose ondate di calore estive.
Piogge importanti hanno cominciato a cadere da settembre per raggiungere il culmine nei mesi di ottobre e novembre che hanno cumulato rispettivamente circa 150 e 250mm.
Gran parte del territorio aretino ha quindi totalizzato nel 2012 valori compresi tra 900 e 1000mm, circa un 20% sopra la media climatica.
Le vicende meteorologiche degli ultimi giorni vedono invece un generale miglioramento; via le piogge, via le nubi e fuori da quell’odiosa coltre di nubi basse e nebbia. Il merito è di un flusso di correnti fresche e asciutte provenienti da nord.
Lo scenario rimarrà favorevole anche nel passaggio al nuovo anno sebbene occorrerà attendersi delle notti più fredde con la possibilità di deboli gelate nelle vallate (Minime tra 0/-2°C).
Il primo guasto del 2013, per la verità limitato, è atteso per il giorno 2 gennaio con il transito di una veloce perturbazione atlantica. Al seguito le condizioni tenderanno a ristabilirsi.
Auguro di cuore a tutti i lettori di Valdichianaoggi un sereno 2013 con la sensazione che non sarà facile ma anche con l’auspicio che ognuno sappia e riesca ad affrontare le sfide che inevitabilmente ci attendono. Buon anno!!!