Pane dei poveri, ma palestra di fantasia per le nostre nonne. Gialla, morbida e fumante la polenta è rimasta a lungo unico sostegno alimentare per contadini e montanari, mentre oggi rappresenta una ricercata specialità gastronomica. La sua storia corre parallela a quella dell’uomo e all’evoluzione delle sue forme di alimentazione.
Questa ‘povera eccellenza’ della cucina italiana torna protagonista ogni anno nel consueto appuntamento culinario ‘Un Monte di polenta’, in programma domenica 23 dicembre a partire dalle ore16.00 lungo Corso Sangallo, organizzato dal Circulino e dalla Pro Loco. In contemporanea con ‘Un Monte di polenta’, sempre in Corso Sangallo, si svolgerà l’inedita prima edizione del torneo tra quartieri del “Gioco del Lancio del Panforte” a squadre di cinque lanciatori organizzato dalla Compagnia del Pallone Grosso della Misericordia, dove oltre alle squadre dei quattro quartieri cittadini potranno partecipare anche squadre extraquartiere, mentre lunedì 24 dicembre, alle ore 17.30, ci sarà la classica discesa di Babbo Nataledal campanile della Chiesa della Misericordia